Sedini, la favola di Andreas: la volpe adottata dall’agriturismo
di Mauro Tedde
L’animale selvatico si presenta ogni sera al Cross Country. Per lei bocconi prelibati dal proprietario e dai clienti
21 agosto 2016
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SEDINI. Ogni sera Carmelo allunga lo sguardo e l’aspetta. Certo che Andreas si farà vedere. Uscirà dalla macchia per venire a prendere la cena che l’attende. Carmelo è il proprietario del Cross Country 2.0 di Littigheddu. Un agriturismo sulle colline di Sedini, in cui c’è una rampa di decollo da cui si lanciano gli appassionati di parapendio e deltaplano.
Andreas è una volpe che durante l’inverno ha iniziato a comparire nel prato verde del Cross country. Prima con rapida diffidenza. Poi giorno dopo giorno con sempre più spavalda confidenza. Ad attenderla ogni giorno qualcosa da mangiare che Carmelo con pazienza ha preparato. Il proprietario della struttura ha notato la volpe che affamata si aggirava intorno al suo Cross country. Non ha avuto paura, al contrario è stato mosso a compassione per quell’animale che si aggirava fuordi dalla sua porta. Il rapporto di diffidenza si è trasformato nel tempo in una amicizia profonda. L’animale ogni sera arriva puntuale. Lui si fa trovare. Nessuna carezza, ma Andreas con il tempo ha iniziato a prendere il cibo dalle mani.
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Da allora è nata una grande amicizia fra i due compagni di viaggio e per mesi, prima più volte al giorno e poi tutte le sera, all’ora di cena, Andreas fa la sua comparsa a salutare i suoi amici, scorrazzando fra i tavolini e recuperando gustosi bocconi dai clienti e dagli sportivi. Deve aver capito che quegli strani umani, così poco ostili e che amano lanciarsi nel dirupo appesi ad una striscia di tela, una buona dose di follia dovevano averla, per cui avrebbero visto di buon grado anche l’insolita amicizia con una volpe affamata.
E così è stato. Ora Andreas è diventata la mascotte del centro sportivo. Una vera star. Anche se la sua stella in questi giorni rischia di venire oscurata da un’altra presenza. Quella di un piccolo volpino, molto probabilmente suo figlio, che inizia anche lui a frequentare il ristorante con particolare interesse e piacere seguendo i consigli del suo orgoglioso genitore.
Una gradita sorpresa per i frequentatori della struttura di Littigheddu che senza esitazioni hanno adottato anche questo secondo esemplare di volpe che si fa riprendere mentre mangia dalle mani dei suoi generosi amici umani.
