La Nuova Sardegna

Tentato omicidio a Dualchi, asportato un rene all’allevatore ferito

Tentato omicidio a Dualchi, asportato un rene all’allevatore ferito

L’agguato fallito: Antonio Chichi è stato raggiunto da diverse fucilate. Continua la caccia all’uomo

14 agosto 2016
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DUALCHI. Antonio Chichi, l’allevatore di 51 anni ferito in un agguato all’alba di venerdì 12, si salverà, ma le fucilate che lo hanno colpito in varie parti del corpo hanno devastato un rene, al punto che i medici dell’ospedale San Francesco hanno dovuto asportarlo. L’uomo è ricoverato nel reparto di urologia, le sue condizioni comunque non destano preoccupazione.

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Gli investigatori attendono ora di poterlo interrogare nuovamente, non appena si sarà ripreso, per ricostruire con maggiore precisione la dinamica dei fatti e il possibile movente.

Chichi era caduto in un'imboscata in piena regola. Verso le 6 del mattino stava percorrendo con un pick up un sentiero sterrato per raggiungere il suo ovile. Quando lo aveva quasi raggiunto, è stato costretto a rallentare per far attraversare un gregge: all’improvviso il silenzio del mattino è stato squarciato da una gragnuola di colpi sparati da un fucile. Il killer mancato era appostato dietro un muretto a secco, nascosto da balle di fieno. Ha mirato prima contro la portiera dell’auto, dal lato del passeggero, centrandola con una rosa di pallettoni. Poi ha aperto il fuoco contro l'allevatore, che è stato centrato in pieno.

Vivo per miracolo, dopo l'agguato Chichi ha avuto la forza di lanciare l'allarme con il cellulare, avvisando i carabinieri. Subito dopo è svenuto. Sul posto sono arrivati i carabinieri di Ottana e del reparto operativo del comando provinciale di Nuoro, guidati dal maggiore Marco Keten. L’uomo è stato soccorso e trasportato all’ospedale di Nuoro.

Subito dopo è partita la caccia all'uomo, con posti di blocco in tutta la zona. I militari hanno poi avviato le indagini, e hanno raccolto per quanto possibile – viste le precarie condizioni di salute – la testimonianza della vittima dell’agguato. La pista porta ovviamente al mondo delle campagne, a ritorsioni per problemi di pascolo così frequenti in questa zona della provincia di Nuoro. Si guarda a episodi, che lo hanno in qualche modo riguardato, avvenuti non necessariamente negli ultimi mesi, ma anche al passato dell’allevatore, il quale ha alcuni precedenti penali ma non di particolare rilievo. (r.n.)

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