La Nuova Sardegna

Da Ventimiglia all’isola: in arrivo 135 migranti

I primi due aerei atterreranno oggi e domani a Elmas, il terzo giovedì ad Alghero Cappellacci (Fi): «È inaccettabile, la Regione protesti con il Governo»

13 agosto 2016
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CAGLIARI. Sono 135 e viaggeranno distribuiti in tre voli: i primi due atterreranno all’aeroporto di Cagliari-Elmas questa mattina e domani, mentre il terzo aereo è atteso giovedì all’aeroporto di Alghero-Fertilia. Sono migranti provenienti da Ventimiglia. La questura e la prefettura di Cagliari hanno iniziato ieri a predisporre il piano per la prima accoglienza e il successivo trasferimento nelle strutture ricettive dell’isola. Che al momento risultano essere praticamente al completo dopo i diversi e massicci sbarchi di migranti delle ultime settimane. L’annuncio dell’arrivo di nuovi profughi trasferiti da Ventimiglia anima il dibattito politico. Sulla vicenda è dura la presa di posizione del coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci: «Da fonti riservate – ha dichiarato – ci risulta che si stia preparando un trasferimento di migranti da Ventimiglia alla Sardegna. Nessuno si azzardi neppure a ipotizzare quella che sarebbe una vergognosa provocazione. Durante la visita del responsabile Morcone nell'isola di alcune settimane fa sia il Prefetto che i sindaci hanno detto in tutte le lingue che la macchina dell'accoglienza è al collasso, con conseguenze gravi sull'ordine pubblico e la sicurezza. Se nel caso degli sbarchi precedenti si trattava di persone tratte in salvo dal mare, in questo caso non c'è nessuna finalità umanitaria, ma un ritorno al vecchio “ti sbatto in Sardegna” e l'uso inaccettabile della nostra terra come muro d'Europa sul Mediterraneo». Cappellacci chiede l'intervento della Regione. «La Giunta regionale pretenda un confronto immediato e un chiarimento con il Governo».

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