La Nuova Sardegna

Grande Guerra, Vicenza dà la cittadinanza onoraria alla Brigata Sassari

I fanti della Sassari festeggiati a San Bortolo (foto Pro loco Vicentine)
I fanti della Sassari festeggiati a San Bortolo (foto Pro loco Vicentine)

Conferita per la strenua difesa sui monti dell'altopiano di Asiago che evitò l'invasione della città

22 luglio 2016
1 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Alla Brigata Sassari sarà conferita la cittadinanza onoraria di Vicenza per la strenua difesa sui monti dell'Altopiano di Asiago durante la Prima Guerra Mondiale. Epopea narrata in «Un anno sull'Altopiano» dall'allora capitano sardo Emilio Lussu.

«Vicenza non vuole perdere la memoria di eventi che hanno tracciato la nostra storia e il nostro destino - ha detto il sindaco Achille Variati -. La Brigata Sassari, con il proprio sacrificio, ebbe un ruolo fondamentale nelle vicende della Grande Guerra: se il fronte non avesse tenuto, anche la città di Vicenza sarebbe stata invasa e sicuramente la guerra avrebbe avuto un corso diverso».

«Quando la Brigata entrò in città alla fine del conflitto nel 1918 - ricorda -, i vicentini accolsero i soldati sardi con applausi, consapevoli di quanto avevano fatto per la patria, come ben testimonia un'immagine dell'epoca. A ricordo della Brigata Sassari, che ha scritto pagine gloriose della storia della Grande Guerra, è stato stilato un calendario di appuntamenti che rientrano nel cartellone "Ritorno all'Altopiano"».

«Primo tra questi - conclude Variati - è la cerimonia di conferimento ufficiale della cittadinanza onoraria alla Brigata Sassari, composta da soldati che combatterono con grande eroismo nelle nostre terre, che avverrà il 29 luglio, in un luogo simbolico per la città, la Loggia del Capitaniato, e sarà seguita dal concerto della Banda Brigata Sassari in piazza dei Signori».

Il blitz

Sassari, controlli dei Nas in tutta l’isola: sequestrati 855 chili di uova e colombe di Pasqua scadute o conservate tra i topi

Le nostre iniziative