Fuga di Ryanair, sindaci da Pigliaru
Un comitato di primi cittadini guidato da quello di Alghero, Mario Bruno, presenterà le proprie istanze al governatore: "Subito il Piano dei trasporti e finanziamenti agli scali"
08 luglio 2016
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SASSARI. Il faccia a faccia, dopo lo scambio di accuse a distanza, le polemiche e le telefonate in cerca di una intesa, avverrà questo pomeriggio. Appuntamento alle 16 a Villa Devoto, Cagliari. All’ordine del giorno il tema dei trasporti, caldissimo nelle ultime settimane nell’isola. E più nello specifico, il caso Ryanair e le conseguenze dell’addio della compagnia low cost dallo scalo Riviera del Corallo di Alghero. Il governatore Francesco Pigliaru ha accolto le pressanti richieste dei sindaci e li ha convocati questo pomeriggio. Di fronte a lui e all’assessore ai Trasporti Massimo Deiana ci saranno il sindaco di Alghero Mario Bruno, di Nuoro Andrea Soddu, di Bosa Luigi Mastino, l’assessore del comune di Oliena Mattia Sanna e alcuni rappresentanti delle realtà produttive del Nord dell’isola.
Il vertice. Arriva pochi giorni dopo l’affollata assemblea che si è tenuta ad Alghero e durante la quale numerosi sindaci del Nord e del centro Sardegna hanno affilato le armi e le strategie: l’obiettivo è evitare il tracollo del sistema dei trasporti aerei e percorrere tutte le strade possibili per trattenere Ryanair nell’isola. A guidare la “battaglia” è il sindaco di Alghero Mario Bruno.
Il comitato. «Per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi abbiamo costituito un comitato permanente e siamo pronti a incontrare il presidente Pigliaru». Del comitato fanno parte i sindaci di Alghero, Nuoro, Bosa, Sassari, quattro rappresentanti del sistema delle imprese (Camera di Commercio - Unioncamere, Confcommercio, Confartigianato, Cnaa, Confindustria, Coldiretti, Cia), tre del mondo sindacale sardo e un rappresentante dell'Associazione Nazionale Città dell'Olio. «Nel frattempo – continua il sindaco Bruno sono stati attivati tutti i contatti con Roma e Bruxelles per programmare con estrema urgenza le iniziative assunte nella grande assemblea svoltasi martedì ad Alghero. Già predisposta ed inoltrata a tutti i sindaci dell'Isola, con il sostegno dell'Anci, la bozza di delibera affinché possano proporre ai rispettivi Consigli comunali di assumere formale impegno ad unirsi all'azione promossa dai sindaci e dalle rappresentanze del mondo imprenditoriale e sindacale».
Le richieste. Sono cinque le richieste che oggi il comitato presenterà al governatore Pigliaru in occasione dell’incontro. Si parte con la richiesta di avviare senza indugio le procedure per l’adozione del Piano regionale dei trasporti, con particolare riferimento alla parte relativa al trasporto aereo. La seconda richiesta riguarda invece l’immediata messa in sicurezza della Sogeaal, la società di gestione dell’aeroporto di Alghero. Ancora, e si entra nello specifico nel tema low cost, “garantire il supporto finanziario alla propria società di gestione dell’aeroporto di Alghero per le azioni di comarketing sulla base del principio dell’investitore privato nell’economia di mercato, in sintonia con quanto previsto dalle linee guida comunitarie e nazionali”. Infine, il comitato chiederà alla Regione di individuare gli strumenti per garantire il sostegno finanziario al progetto “Destinazione Sardegna” per promuovere la destagionalizzazione dei flussi turistici.
