La Regione affitta le terre agli under 40
Il progetto grazie a un bando pubblico darà a canone agevolato lotti da coltivare ad aziende agricole di giovanissimi
30 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA
CAGLIARI. Non solo la promessa. La Regione punta sul serio sull’agricoltura come risorsa per dare nuovo lavoro ai giovani. E lo fa con la pubblicazione del bando “Terra ai giovani”. La documentazione è già sul sito ed è realizzata dalla agenzia agricola Laore. Il progetto è frutto della collaborazione fra l'assessorato all'Agricoltura, la presidenza della giunta e l'assessorato agli Enti locali. Il meccanismo è semplice, da una parte si punta a favorire il ricambio generazionale in agricoltura, dall’altroa a ripopolare le aree rurali dell’isola.
La Regione ci mette 700 ettari di terre incolte, tutte di sua proprietà. Il bando prevede una divisione in 11 lotti, con una concessione in affitto agevolato per 15 anni, che saranno eventualmente rinnovabili una sola volta.
L’iniziativa di fatto riguarda tutta l’isola. Sono otto i territori interessati dal provvedimento: Sassari, Alghero, Serramanna, Villasor, Vallermosa, Ussana, Donori e San Vito.
Il bando è rivolto ai giovani, i destinatari del progetto sono i giovani che non abbiano superato i 40 anni.
Ma ci sono anche altri criteri che saranno presi in considerazione. Una priorità sarà data a chi presenta progetti aziendali innovativi nella produzione, trasformazione e commercializzazione. Priorità anche a chi ha seguito studi specifici e a chi dimostri capacità ed esperienza lavorativa. Uguale attenzione sarà rivolta a chi aderisce a organizzazioni di produttori, cooperative agricole e sociali, consorzi di tutela o altre reti d'impresa.
Un premio ulteriore è riconosciuto per gli imprenditori agricoli professionali e i coltivatori diretti.
Sarà possibile presentare le domande entro il 31 agosto. Il bando e gli allegati sono consultabili al link: http://goo.gl/4iFId8.
I 700 ettari sono una prima fase del progetto Terra ai giovani che, nei prossimi mesi, interesserà altre centinaia di ettari in tutta l’isola. «L'agricoltura è pilastro fondamentale dell'economia sarda, lo è stato fino a oggi, con un incremento di circa 7000 occupati nel 2015, e come Regione – si sostiene in una nota della Regione – si investe perché lo sia, ancora di più domani, attraverso le energie e i progetti dei giovani».
