La Nuova Sardegna

spiagge premiate

I Comuni alla Regione: «Una rete delle bandiere blu»

di Francesco G. Pinna
I Comuni alla Regione: «Una rete delle bandiere blu»

ORISTANO. Subito un tavolo con gli 11 comuni che ospitano spiagge sulle quali sventola la Bandiera blu del Fondo europeo per l'ambiente (Fee). L'obiettivo è di favorire l'avvio di una rete dei comuni...

19 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Subito un tavolo con gli 11 comuni che ospitano spiagge sulle quali sventola la Bandiera blu del Fondo europeo per l'ambiente (Fee). L'obiettivo è di favorire l'avvio di una rete dei comuni che la bandiera blu se la sono già conquistata, ma anche la contaminazione della loro esperienza con il maggior numero possibile dei 75 comuni costieri della Sardegna. È l'impegno assunto ieri dall'assessore regionale all'Ambiente Donatella Spano durante la tavola rotonda organizzata a Torregrande dal Comune di Oristano per celebrare la terza bandiera blu in tre anni e condotta dalla presidente del Wwf Donatella Bianchi. Il progetto di rete proposto da Oristano come strumento per ottimizzare il valore aggiunto della bandiera blu è stato accolto con entusiasmo dai sindaci o loro delegati dei sette comuni che hanno partecipato alla tavola rotonda, Franco Cuccureddu di Castelsardo, Lorenzo Faiella per Palau, Stefano Pisciottu per Santa Teresa di Gallura, Gianni Tilocca per Sorso, Anton Pietro Stangioni di Badesi, Fabio Pinna per Sassari, e Daniele Serra di Teulada (mancavano all'appello solo Tortolì, La Maddalena e Quartu). In prima fila i sindaci Stefano Pisciottu di Castelsardo, che si fregia della bandiera blu dall'anno della sua istituzione, il 1987,e Daniele Serra, di Teulada, che invece la bandiera blu l'ha presa per la prima volta quest'anno. La bandiera blu, hanno ammesso i sindaci, non è un punto d'arrivo ma un punto di partenza. «Perchè bisogna impegnarsi a conservare i parametri e i vantaggi reali si vedono solo a medio e lungo termine» ha concordato Efisio Sanna spiegando che purtroppo il valore della bandiera blu spesso non è apprezzato dai cittadini. «Con la bandiera blu non premiamo la bellezza della spiaggia ma la qualità di acqua e servizi» ha ricordato il presidente del Fee, Claudio Mazza, confermando che ogni anno si alza l'asticella dei parametri da rispettare in termini di tutela dell'ambiente e livello dei servizi. Il sindaco di Castelsardo, Franco Cuccureddu, ha colto l'occasione per pungolare la Regione sui finanziamenti per il salvamento a mare, uno dei servizi essenziali per il riconoscimento Fee. «Pronti a rivedere i criteri per l'assegnazione dei fondi, ma ci servono più dati su presenze e concessioni» ha replicato l'assessore Spano. Per lei, chiamata poi a issare sul pennone la bandiera blu di Torregrande, anche l'appello del padrone di casa Guido Tendas: «Pronti a lavorare insieme ma per essere più forti nei confronti dell'Ue abbiamo bisogno dell'aiuto della Regione».

La classifica

Parlamentari “assenteisti”, nella top 15 ci sono i sardi Meloni, Licheri e Cappellacci

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative