La Nuova Sardegna

peculato, falso e truffa

Uso personale dell’auto blu: slitta il processo a Simeone

CAGLIARI. E’ saltato per l’astensione di un giudice del collegio il processo-bis a Marco Simeone, il sindaco di Carloforte imputato di peculato continuato, falso ideologico continuato e aggravato...

15 giugno 2016
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CAGLIARI. E’ saltato per l’astensione di un giudice del collegio il processo-bis a Marco Simeone, il sindaco di Carloforte imputato di peculato continuato, falso ideologico continuato e aggravato dalla qualifica di pubblico ufficiale e truffa aggravata per aver usato privatamente l’auto blu comunale e incassato rimborsi per missioni inesistenti. Preso atto dell’astensione, il presidente Massimo Poddighe ha rinviato l’avvio del processo pubblico al 22 novembre, quando il tribunale andrà in aula con una nuova composizione. Difeso dall’avvocato Giovanni Manca, il sindaco è finito a giudizio per una serie di fatti avvenuti tra il 2014 e il 2015, quando avrebbe usato la Toyota Auris del comune per ragioni personali e si sarebbe fatto rimborsare spese in realtà mai sostenute. Simeone ha sempre respinto tutte le accuse. Lo scorso 9 giugno il pm Giangiacomo Pilia ha chiesto la condanna del sindaco a 9 anni di reclusione ritenendolo colpevole di 27 fatti di bancarotta riferiti al crack della Sept Italia, di cui era titolare.

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