La Nuova Sardegna

serramanna

In casa il market della droga: padre e figlio in manette

di Luciano Onnis

SERRAMANNA. Affari di famiglia. Ieri padre e figlio sono finiti in manette quando i carabinieri, che cercavano refurtiva nella loro abitazione, hanno invece trovato inaspettatamente un discreto...

15 giugno 2016
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SERRAMANNA. Affari di famiglia. Ieri padre e figlio sono finiti in manette quando i carabinieri, che cercavano refurtiva nella loro abitazione, hanno invece trovato inaspettatamente un discreto quantitativo di droga: un etto di cocaina, altrettanto di hascisc e in più l'immancabile occorrente per il confezionamento delle dosi da immettere sul mercato.

Nella casa dei due è stato ritrovato anche un fucile modificato, la cui provenienza non è stata anora accertata. A finire nei guai sono stati Fabrizio Atzori, di 38 anni, e suo figlio Nicola, di 19, allevatori, arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Oggi compariranno davanti al giudice monocratico del tribunale di Cagliari per l'udienza di convalida dell'arresto e di un eventuale giudizio direttissimo.

I carabinieri di Serramanna e di Samassi stavano eseguendo, ieri mattina, una serie di perquisizioni domiciliari alla ricerca di refurtiva proveniente da furti avvenuti nelle campagne dei due vicini paesi campidanesi quando, in casa Atzori, a Serramanna, hanno trovato la cocaina e l'hascisc.

Una volta effettuato l’inaspettato ritrovamento, l’ispezione è proseguita nelle altre proprietà della famiglia . E infatti, in un terreno che avevano in uso c’era un fucile modificato artigianalmente. Per quest'ultimo ritrovamento non è stato preso alcun provvedimento in quanto non è stato provato che l'arma fosse nella disponibilità dei due.

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