La Nuova Sardegna

Sassari-Olbia, slitta l’arrivo di Renzi

Sassari-Olbia, slitta l’arrivo di Renzi

Il premier sarà nell’isola per il taglio del nastro la prossima settimana

14 giugno 2016
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Ancora una settimana di attesa prima di poter percorrere i primi tratti della Sassari-Olbia. Il taglio del nastro è stato rimandato alla prossima settimana. Annunciata la presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi e del ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio.

La visita del premier è slittata di una settimana. Venerdì Renzi partirà per Mosca. E forse questo potrebbe essere uno dei motivi del rinvio della visita del premier. Secondo alcuni Renzi avrebbe preferito posticipare di una settimana il taglio del nastro per evitare qualsiasi tipo di strumentalizzazione e di legame tra i ballottaggi nell’isola e l’inaugurazione della strada. Saranno aperti i primi 20 chilometri dei circa 80 dell’intero tracciato. I lotti 0, 1, 7 e 8 saranno aperti. Sono i tratti all’uscita di Olbia fino a Monti e dal bivio di Ardara alla congiunzione con la 131. Più o meno. Ma manca ancora tutto il tratto centrale della strada. Un altro lotto aprirà entro la fine dell’anno. Sono avanti il 6 e il 9. Restano ancora indietro il 2, 3 e il 5 in cui i lavori vanno ancora al moviolone per i migliaia di cavilli burocratici e i disguidi infiniti. A dare un’accelerazione ai cantieri è stato il pressing della Regione. L’assessore ai Lavori pubblici Paolo Maninchedda ha collaborazione con il presidente dell’Anas Gianni Vittorio Armani. Il tavolo tecnico ha consentito di monitorare i lavori e di farli andare avanti in mezzo ai mille cavilli burocratici e anche a qualche tempesta giudiziaria.

In Primo Piano
L’industria delle vacanze

Tassa di soggiorno, per l’isola un tesoretto da 25 milioni di euro

Le nostre iniziative