La Nuova Sardegna

Canzano in vantaggio sul sindaco uscente Mula

Clamoroso risultato nel centro della Baronia, ma mancano ancora molte schede Una manciata di voti dividono i due contendenti, molto più indietro Pina Dalu

06 giugno 2016
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OROSEI. Aria clamorosa di cambiamento. Nino Canzano, già sindaco in passato, è in vantaggio in quattro delle 5 sezioni elettorali. Una mancata di voti in più del sindaco uscente Franco Mula. Un testa a testa che a notte fonda era ancora molto incerto, anche se Canzano sembrava lanciato verso il successo. Sarebbero una trentina i voti di vantaggio di Canzano nei confronti di Franco Mula, che però stava recuperando e così la sfida era ancora molto incerta a poco più di metà dello spoglio.

Nino Canzano, capofila della lista civica “Futuro per Orosei”, ha 60 anni, è presidente del centro Aias ed è stato già sindaco del paese dal 1997 al 2001. Una figura nota nel panorama politico locale che, dopo 15 anni, ha deciso di scendere nuovamente in campo per guidare il Comune. Le parole chiave del suo programma sono state: trasparenza e disponibilità. Cinque i temi su cui promette di impegnarsi: lavoro e sviluppo economico, decoro urbano, infrastrutture ed edilizia privata, servizi sociali, cultura e istruzione, sanità e tutela ambientale. E ha proposto un bollino di qualità sulle produzioni di Orosei.E poi il sostegno alle piccole imprese artigiane su tutt'altro fronte, potenziare l'impianto fognario e delle acqua bianche, sviluppare il progetto di una cittadella sportiva; individuare una nuova località per un'area portuale.

Il sindaco uscente Franco Mula, 54 anni, dipendente della Poste, già consigliere regionale dei Riformatori, aveva puntato tutto sulla continuità. Nel suo programma aveva sostenuto che era durante il suo mandato amministrativo è stata prestata la massima attenzione a tutte le attività economiche del territorio: turismo, commercio, industria, agricoltura, artigianato, dando il possibile in termini di assistenza e informazione e quando possibile incentivando nuove attività. Il suo obiettivo dichiarato: «Ricerca della condivisione, della partecipazione e dell'informazione più ampia possibile per un numero via via più grande di cittadini». Tra gli obiettivi da raggiungere, in sintesi, completare i plessi della cittadella sanitaria e offrire un servizio di pronto soccorso; avviare borse lavoro della durata di sei mesi, incrementare gli aiuti al disagio; istituire una Ceas, centro di educazione ambientale».

Molto indietro nei consensi la terza candidata: Pina Giovanna Dalu, 47 anni, responsabile amministrativa di un'azienda del territorio, che si è scontrata con due colossi e ha dovuto accettare la sconfitta. Comunque a tarda ora la situazione nei seggi era ancora molto fluida. (c.f.)

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