La Nuova Sardegna

Guerra tra Abbanoa e Adiconsum

La società idrica: l’associazione fa il suo tesseramento sulla pelle delle famiglie

02 giugno 2016
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SASSARI. Tra Abbanoa e Adiconsum è guerra aperta. La società di gestione del sistema idrico all’attacco della associazione dei consumatori sulla vicenda dei conguagli regolatori. «Il nuovo invito a non pagare da parte di Adiconsum, ennesimo tentativo di fare campagna tesseramento sulla pelle delle persone, rischia di mandare nuovamente allo sbaraglio le famiglie – si legge in una nota di Abbanoa –. È gravissimo che un'associazione dei consumatori, che si dovrebbe prefiggere l'obiettivo di difendere gli utenti, non abbia nemmeno letto le motivazioni con le quali il Tar del Lazio il mese scorso ha annullato la sanzione dell’Antitrust contro Abbanoa, nata proprio dalla documentazione prodotta da Adiconsum». «Fare iscritti per incassare tessere non può essere sulla pelle delle famiglie – commenta l’amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti –. Una legittima campagna di tesseramento non può essere forzata con proclami irresponsabili a non pagare, per costringere poi i cittadini, una volta avviate procedure di pagamento degli interessi di mora o lo slaccio, a fare la tessera per potersi difendere, come già accaduto con la campagna disastrosa dei depositi cauzionali. Sarebbe interessante capire quanti iscritti fa Adiconsum con questo sistema. Chi irresponsabilmente incita a non pagare omette di dire che, come avviene in casi di morosità, il mancato pagamento comporta l'avvio delle procedure di recupero del credito, sino alla sospensione del servizio».

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