La Nuova Sardegna

interrogazione in aula

«Più controlli sulla sabbia» Il caso sbarca in consiglio

«Più controlli sulla sabbia» Il caso sbarca in consiglio

CAGLIARI. La sabbia delle spiagge della Sardegna è un souvenir troppo prezioso perché tutti se ne mettano un po’ in tasca, o in valigia. Dopo il sequestro di ieri all’aeroporto di Elmas, dove sono...

18 maggio 2016
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CAGLIARI. La sabbia delle spiagge della Sardegna è un souvenir troppo prezioso perché tutti se ne mettano un po’ in tasca, o in valigia. Dopo il sequestro di ieri all’aeroporto di Elmas, dove sono state scovate tre bottiglie di sabbia della spiaggia di Is Aruttas nel bagaglio a mano di una passeggera, i consiglieri regionali Cesare Marconi e Lorenzo Cozzolino hanno presentato un’interrogazione in consiglio regionale.

I due hanno chiamato in causa il presidente della Regione e l'assessore della Difesa dell'ambiente per sapere quali siano i dati aggiornati da parte della Regione sul fenomeno dei furti di sabbia. Ma non solo, Cozzolino e Marconi domandano se la Regione non ritenga opportuno valutare l'ipotesi di rafforzare l'attività del Corpo forestale nel periodo estivo con l'istituzione, in tutti i porti e aeroporti dell'Isola, di un presidio di forestali con specifici compiti preventivi, ispettivi e sanzionatori. L’ultima richiesta riguarda l’istituzione di “un’adeguata e incisiva campagna di informazione e sensibilizzazione dei turisti e della popolazione locale, da divulgare attraverso i mezzi di comunicazione e web e con l'affissione di appositi pannelli in tutte le zone arrivi e partenze degli scali aerei e marittimi da e per la Sardegna”. (c.z.)

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