La Nuova Sardegna

SASSARI. Primo nell’isola, ultimo in Europa. Renato Soru è l’eurodeputato italiano che ha collezionato più assenze a Bruxelles: 73esimo su 73. Ma soprattutto 745esimo sul totale dei 751 parlamentari europei. Il segretario regionale del Pd precede di una posizione Alessandra Mussolini, al penultimo posto nella pattuglia di eurodeputati tricolori. Molto più presente in aula Salvatore Cicu, eletto nel collegio sardo-siculo con Forza Italia, che si trova al 18esimo posto, mentre Giulia Moi, esponente isolana del Movimento 5 Stelle, è al 53esimo. La classifica delle presenze dei parlamentari europei, elaborata da Openpolis, viene aggiornata continuamente dal sito VoteWatch in base alle votazioni effettuate in aula.

Italia undicesima. In questa graduatoria fra i 28 stati membri l’Italia è all’11esimo posto per numero di presenze alle votazioni elettroniche con una percentuale che si attesta al 91,27 per cento. Meglio di Francia (15esima), Germania (16esima) e Spagna (17esima), nonchè di Grecia e Gran Bretagna, ultima e penultima. La testa del podio è degli austriaci, unici a superare la soglia del 95 per cento insieme ai deputati di Malta. Il terzo posto è occupato dai croati, alla loro prima legislatura da inizio mandato, che registrano un dato medio del 94,67.

Soru assente. In questa graduatoria il fanalino di coda è Renato Soru, eletto nel 2014 con 182.687 preferenze superando addirittura la capolista Caterina Chinnici, che era stata scelta da Renzi in persona, e conquistando il quinto posto assoluto in Italia. L’ex presidente della Regione ha partecipato solo a 1.704 votazioni su 3.103, pari al 56,07 per cento. Poco più della metà, tanto che nella classifica generale risulta essere il sesto più assente di tutto il Parlamento europeo. Dopo di lui in classifica tra gli italiani ci sono, relativamente distanziata, Alessandra Mussolini (Forza Italia), che dopo aver lasciato il Senato per andare a Bruxelles ha partecipato al 69,87 per cento delle votazioni, e Aldo Patriciello, anche lui politico berlusconiano che dall’inizio del suo mandato ha una percentuale di partecipazione del 70,51.

Sardi a Bruxelles. Tra i tre eurodeputati sardi il più secchione è Salvatore Cicu, 18esimo con il 97,29 di presenze. L’ex sottosegretario della Difesa, che nel 2014 con 51.300 preferenze superò il capolista Gianfranco Miccichè, rimasto al palo, è oggi il vice di Elisabetta Gardini, capo della delegazione forzista. Solo 53esima invece Giulia Moi, M5S, eletta nel collegio sardo-siculo con 63.218 voti, che finora ha partecipato all’89,25 per cento delle votazioni elettroniche.

Gli altri italiani. L’europarlamentare italiano più presente è Nicola Caputo, politico campano del Pd, che in quasi due anni di mandato è mancato a una sola votazione, con una percentuale di presenze del 99,97. Primo tra tutti i 751 parlamentari europei. Subito dietro di lui Mara Bizzotto (Lega nord) e Nicola Danti (Pd), entrambi nella top ten. Tra i deputati più famosi la più presente è Barbara Spinelli (ex Lista Tsipras) al 98, mentre il segretario leghista Matteo Salvini occupa la posizione numero 500 con l’88,66 di presenze.