La Nuova Sardegna

Tragedia a Villamassargia ciclista ucciso da un’auto

di Tamara Peddis

Daniele Portas, 30 anni, è stato travolto dalla Ford Fiesta guidata da un 71enne L’incidente è avvenuto nella strada che collega il paese dell’Iglesiente a Musei

13 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





MUSEI. Un giovane alla guida di una bicicletta ha perso la vita in un incidente stradale avvenuto nella tarda serata di ieri nella strada provinciale 87 che collega Villamassargia a Musei. Il ragazzo, Nicola Portas, operaio di 30 anni, residente a Musei, è stato investito da una Ford Fiesta guidata da un uomo di 71 anni residente nello stesso paese dell'iglesiente. Secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della stazione di Villamassargia, intervenuti sul posto per effettuare i rilievi, il giovane ieri sera intorno alle 20 stava percorrendo la strada provinciale non molto distante dalla stazione dei treni. Probabilmente rientrava a casa. Dietro il ragazzo giungeva una Ford Fiesta guidata da un compaesano che per cause ancora da accertare non ha visto la bicicletta e ha investito il giovane. Il fatto è avvenuto in pochi istanti davanti agli occhi increduli dell'automobilista che non è riuscito a rendersi conto di quanto era accaduto. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Sul posto è arrivata l'ambulanza del 118. I sanitari hanno cercato di fare il possibile per rianimare il giovane ma purtroppo non c'è stato nulla da fare. Il tratto di strada che collega Villamassargia a Musei è poco illuminato e i carabinieri ieri sera hanno cercato di ricostruire l’incidente per capire se il ragazzo guidasse la bicicletta in sicurezza. Capire in sostanza se le luci funzionassero, e indossasse le bretelle o pettorine catarifrangenti necessarie quando c'è buio. L'uomo alla guida dell'auto è stato accompagnato all'ospedale per accertamenti ed è stato sottoposto ai test alcolemici e tossicologici.

In Primo Piano

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

L’intervista

L’antifascismo delle donne, la docente di Storia Valeria Deplano: «In 70mila contro l’oppressione»

di Massimo Sechi
Le nostre iniziative