La Nuova Sardegna

Pigliaru: sono vicino alla famiglia

Proteste di Sel: «Subito chiarezza dal governo per capire cosa è accaduto»

04 marzo 2016
2 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. La notizia della morte di Fausto Piano scuote anche la politica regionale. C’è chi esprime cordoglio e vicinanza alla famiglia del tecnico di Capoterra e chi ribadisce la necessità di un processo di pace in un Mediterraneo diventato ormai una incontenibile polveriera.

Al momento il presidente della Regione Francesco Pigliaru ha preferito non commentare l’accaduto. Ma ha comunque fatto sapere, tramite una nota, di essere personalmente in contatto con l’Unità di crisi della Farnesina per avere informazioni certe su Fausto Piano e di seguire con trepidazione tutte le notizie che arrivano dalla Libia.

Luciano Uras e Luca Pizzuto, rispettivamente senatore e segretario regionale di Sel, sono stati invece tra i primi a intervenire. «La tragica notizia pone tutti noi di fronte a fatti di assoluta gravità – recita una nota congiunta di Luciano Uras e Luca Pizzuto –. Il nostro pensiero di solidarietà è rivolto ai familiari, ai compagni di lavoro e a tutti i nostri connazionali che si trovano in simili situazioni di rischio. Chiediamo al Governo che si adoperi con urgenza e impegno perché sia fatta chiarezza sulle circostanze e perché sia fornita ogni idonea assistenza». Poi una riflessione sulla situazione di crisi. «La pace nel Mediterraneo è oggi una priorità planetaria per la quale sentiamo il dovere di porre in essere ogni tentativo possibile e oltre il possibile – concludono i due esponenti di Sel –. Esprimiamo comunque particolare vicinanza a tutti i parenti del lavoratore sardo».

Ed è intervenuto pure il deputato del Pd Emanuele Cani. Anche lui ha voluto esprimere parole di cordoglio. «Manifesto vicinanza e solidarietà ai familiari degli italiani uccisi in Libia. Per le famiglie si tratta di momenti tristissimi e drammatici e qualsiasi altro commento diventa superfluo – afferma il deputato democratico –. È doveroso rimarcare quanto sia indispensabile fare luce e chiarire in maniera inequivocabile quanto è successo, ma è altrettanto doveroso rispettare il dolore delle famiglie».

Un messaggio di vicinanza è arrivato anche da Antonio Satta, segretario nazionale dell'Upc e sindaco di Padru. «Piano è un figlio di questa terra, da dove in tanti sono costretti ad andare all'estero, anche in posti pericolosi, per lavorare – è il commento di Antonio Satta –. A nome di tanti sindaci della Sardegna, ci stringiamo attorno alla famiglia di Piano, così come a quella di Failla». (d.b.)

In Primo Piano
Turismo

In Sardegna un tesoretto di 25 milioni dall’imposta di soggiorno: in testa c’è Olbia

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative