La Nuova Sardegna

VILLASALTO. Si svolgeranno a Saronno questo pomeriggio alle 15,45 nella chiesa di San Pietro e Paolo i funerali di Marco Cotza, il 45enne originario di Villasalto assassinato il 18 gennaio nella Repubblica Domenicana dove si trovava in vacanza. Marco, secondogenito di Benigno, venne ucciso all’esterno dell’albergo Brisa del Yaque di Jarabacoa, a circa 150 km da Santo Domingo. Il corpo privo di vita fu trovato avvolto in un lenzuolo in una zona isolata sul ciglio della strada che dal capoluogo della provincia di La Vega conduce a Costanza. La polizia ha già arrestato l’assassino che ha ammesso di aver ammazzato il turista italiano nel corso di un litigio scoppiato per futili motivi. Il padre Benigno, la mamma Paola Talimin e le sorelle Marina, Michela e Miranda ringraziano in modo particolare Luigi Antonio Cesario, il console vicario dell’ambasciata d’Italia a Panama (a Santo Domingo non vi è una sede dell’ambasciata d’Italia), Mauro Sgarzini, vice console onorario della circoscrizione di cui fa parte la città di Jarabacoa, ma anche il comandante della stazione carabinieri di Saronno che è stato di grande aiuto e sostegno. I familiari chiedono di devolvere eventuali offerte al “Villaggio Sos” di Saronno che opera per l’accoglienza e il sostegno di bambini e ragazzi in condizioni di disagio familiare e sociale. Il rito funebre sarà officiato dal prevosto don Armando coadiuvato da altri tre sacerdoti: don Angelo Ceriani, don Angelo Centemeri e don Federico.