La Nuova Sardegna

lu carrasciali

Tempio, pienone per le nozze reali

di Angelo Mavuli
Tempio, pienone per le nozze reali

In migliaia assistono al tradizionale matrimonio di re Giorgio

08 febbraio 2016
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TEMPIO. Come ogni anno lu Carrasciali di Tempio fa il tutto esaurito. La cittadina gallurese si conferma capitale del Carnevale isolano. Anche ieri migliaia di persone si sono ritrovate nel centro storico per assistere alla seconda sfilata che, come ogni anno, ha offerto al pubblico il matrimonio tra sua maestà re Giorgio e la popolana Mannena. Un rito immutabile nel tempo che ogni anno richiama a Tempio una marea di visitatori. Una cerimonia che si fonda appunto sulle due figure principali del Carnevale tempiese. Da un lato, re Giorgio, dall’altro la giovane popolana di cui il sovrano si invaghisce e decide di portare all’altare. A officiare la goliardica cerimonia Papassinu II, alias Angelo Gana, poliedrico personaggio della vita mondana tempiese e non solo, che, a ragione, vanta di essere stato il primo presidente del consiglio comunale della città, «quando ancora – afferma lui – la democrazia in Italia prevedeva questo tipo di figura».

Al colorato matrimonio hanno preso parte 10 carri allegorici a concorso. Dalla Vecchia guardia, capogruppo Massimo Pirrigheddu, alla mitica Cionfra di Giuseppe Serra, che vanta 42 anni di partecipazione a lu Carrasciali. E ancora il gruppo Folk, Quelli del Karnevale, The crazy carnival, New group. La lista continua con la Burrula Agghjesa, i Vampiri, gli Amici di Valentina e la Tribù. A chiudere la sfilata i due carri istituzionali di re Giorgio e Mannena con i rispettivi ambasciatori, i comici Cristian Cocco e Gianluca d’Amico. Presenti anche 13 carri e gruppi estemporanei, come i Pagliacci, il Fanta bosco, Per il Viaggio, SteamPunk, la Compagnia di San Giuseppe, la Ciurma, i 4 Mori, Maracas, gli Amici di Gianni, The streat sao, il Club delle spugne, Last minute e Carnival Passion. In corteo anche la banda musicale Città di Tempio e la fanfara degli Aalpini. Nove i gruppi ospiti: gli sbandieratori di Arezzo e le Latin Majorette di Tempio con le majorette di Dorgali, Berchidda, Olbia, Samassi, Sanluri, Carloforte e le Majorette città di Tempio. Quattro mila figuranti, tutti coordinati dalla associazione Sgjubbì. La pioggia è arrivata nel finale quando mancavano alla conclusione due carri fuori concorso e un gruppo estemporaneo. 7 febbraio 2016 Oggi sfilata dei bambini.

Oggi il carnevale tempiese prosegue dalle 15 con la sfilata dei bambini. Tantissimi finora i gruppi iscritti, fra cui, oltre gli alunni delle elementari anche i piccoli alunni delle scuole materne già entrati nella parte, grazie anche al lavoro delle educatrici. I bambini non saranno lasciati soli e assieme a loro sfileranno anche la vecchia Cionfra, con il carro I Super eroi e La Vecchia Guardia con il carro della Tribù.

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