La Nuova Sardegna

SASSARI. Dopo il disco, il video. Il cantautore nulvese Pasquale Demis Posadinu aggiunge un nuovo capitolo al suo viaggio artistico e propone al pubblico il videoclip di “Michela”, una delle dieci tracce del suo ultimo lavoro che porta il suo nome ed è uscito, prodotto da Giovanni Ferrario, per la Desvelos Records. Per lui è la terza produzione video, dopo quelli di “Coraggio ai Poveri” e “Musica TV”. Posadinu farà anche da “apripista” nella tappa sassarese a Gianni Maroccolo, storico bassista dei Litfiba e dei Csi che nelle prossime settimane effettuerà un mini-tour in Sardegna.

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Il video di “Michela”, disponibile su YouTube proprio in queste ore, è opera della BurnOut films, che dopo aver collaborato con Demis ai tempi dei Primochef ha già firmato il video di "Coraggio ai Poveri”. Il regista sassarese Paolo Pisanu, per la fotografia e camera di Sara Arango Ochoa e montaggio di Ambrogio Nieddu. L’inteprete maschile è Orlando Angius, attore visto anche nel film Perfidia di Bonifacio Angius, mentre l’interprete femminile è l’attrice napoletana Laura Gigante, che ritorna a lavorare con la BurnOut Film e Pasquale Demis Posadinu dopo l'esperienza vissuta ai tempi dei Primochef del Cosmo con il video "Pensieri Rotti". Laura Gigante ha, tra l’altro, partecipato al video del rapper olbiese Salmo "Faraway" e recentemente ha fatto parte del cast della seguitissima soap opera “Un posto al sole”, nella quale ha intepreptato il personaggio di Antonietta nell’ambito di una vicenda di femminicidio.

Il video è stato girato nelle strade di Sassari, mentre le scene dell’ippodromo hanno avuto come sfondo l’impianto di Chilivani durante una corsa in notturna. La storia che racconta è molto semplice e un po’ triste, l’incontro di un uomo e una donna in una situazione di solitudine e voglia d'affetto, contatto umano. Vicenda ispirata dalle parole di una canzone che l’autore, all’interno di un disco che racconta molto di se stesso, ha voluto intitolare a una donna anche se il nome forse non è nemmeno quello vero: «Non credo che Michela si chiami davvero così - afferma il cantautore - Di certo però esiste e ha una famiglia tutta sua. Credo se lo sia scelto per caso, quel nome, un attimo prima di stringermi la mano in una tarda serata d'estate, non prima di aver capito che ero italiano. Mi chiamo Demis, le ho detto, come Demis Roussos il cantante, hai presente? E vengo dalla Sardegna. Nella mia isola c´è solo il mare e il sole inizia a farci male. Ma è un posto bello, il più bello d´Italia».