La Nuova Sardegna

ALGHERO. Il governatore Francesco Pigliaru mostra ottimismo sul futuro dei cieli sardi. Questa mattina, 5 febbraio, ha incontrato all'aeroporto di Alghero il gruppo di imprenditori che ha dato vita alla raccolta fondi per sostenere il traffico aereo inetrnazionale dopo la decisione di Ryanair di tagliare le rotte e poi di chiudere la base. Con lui anche l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana.

«Abbiamo avuto notizie tranquillizanti sulla procedura di infrazione della legge 10 - ha detto il presidente della Regione - La decisione è attesa a marzo e a quel punto saremo pronti con un tesoretto di quasi 30 milioni di euro a rimettere in moto tutta la partita low cost. Le prospettive che abbiamo davanti sono positive: la Sardegna avrà più voli, più destinazioni e più frequenze».

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Durante l'incontro Pigliaru ha annunciato di aver chiesto al governo di cambiare rotta sull'aumento delle tasse aeroportuali: «È un balzello che danneggia soprattutto al Sardegna. Noi non abbiamo la possibilità di muoverci in auto o in treno. Aumentare le tasse è stato un errore a cui va posto subito rimedio».

Proprio durante l'incontro con gli imprenditori l'assessore Deiana ha comunicato l'intenzione del governo di fare marcia indietro: «Il ministro Delrio ha appena dichiarato di essere disponibile a una riduzione delle tasse sui diritti aeroportuali. Tasse che vanno a colpire i cittadini e non le compagnie. Questo va ribadito, anche perché in questo modo è stato ridotto il beneficio della riduzione del prezzo del carburante».

Al termine dell'incontro con gli imprenditori Pigliaru ha partecipato all'assemblea dei soci della Sogeaal, la società di gestione dello scalo algherese.