La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Scritte ingiuriose con falce e martello contro il leader della Lega, Matteo Salvini, e contro il movimento che lo sostiene in Sardegna. Sono comparse sulla serranda della sede di Fratelli d’Italia, in via Temo. Il caso è stato segnalato alla polizia, che ha avviato le indagini per cercare di risalire agli autori. «Nessuno e niente ci intimorisce – ha commentato il commissario per la Sardegna del Movimento “Noi con Salvini” Nicola Molteni –. Sono gesti compiuti da chi non ha il coraggio di dimostrare il dissenso mettendoci la faccia. Matteo Salvini verrà a Cagliari l'11 febbraio per parlare di politica in un territorio importante come la Sardegna, non ci fermeranno azioni di persone imbecilli che si celano dietro l’anonimato». E sugli insulti murali a Salvini intervengono anche i consiglieri regionali di Fratelli d’Italia, Paolo Truzzu e Salvatore Deidda«A Cagliari la violenza non deve essere di casa – commentano –. Dopo le scritte vandaliche, amministrazione e forze dell'ordine intervengano». I due chiedono una condanna del gesto anche al Comune. «Chiediamo una presa di posizione dell’amministrazione comunale affinché condanni simili azioni – sostengono Truzzu e Deidda – e un intervento deciso delle forze dell'ordine perché fermino sul nascere una deriva violenza di alcuni gruppi organizzati e ben riconoscibili che da tempo operano in città».