La Nuova Sardegna

Pioniere del settore nell’isola, era in pensione ma non riusciva a smettere di lavorare

Pioniere del settore nell’isola, era in pensione ma non riusciva a smettere di lavorare

VALLEDORIA. Chi lo conosceva bene è convinto di questo: se c’era un modo giusto per passare a miglior vita, e che forse Gianni Deffenu avrebbe sottoscritto, forse era proprio questo. Morire facendo...

19 gennaio 2016
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VALLEDORIA. Chi lo conosceva bene è convinto di questo: se c’era un modo giusto per passare a miglior vita, e che forse Gianni Deffenu avrebbe sottoscritto, forse era proprio questo. Morire facendo la cosa che lo rendeva più felice. Quando ancora era in forze, energico, capace di arrampicarsi senza esitazione sopra una scala a sei metri di altezza.

I figli ci avevano provato in tutti i modi a convertirlo a una pensione meno movimentata, fatta più di poltrona e ciabatte. Ma per uno che ha lavorato da quando aveva 18 anni e non ha mai smesso un solo giorno, il suo mestiere era una calamita e non riusciva a farne a meno. Non che gli mancassero gli affetti, tutt’altro: una moglie, quattro figli (tre femmine e un maschio) e ultimamente ben sette nipotini, che lui adorava. Ma il cordone ombelicale con “Nuova Neon Sassari”, non era riuscito a reciderlo lo stesso. Un taglio netto solo sulla carta, dato che da tempo non era più il titolare. Ma nel cuore e nella testa no. Era una sua creatura, era il quinto figlio. Aveva cominciato a lavorare con le insegne al neon con una ditta di Civitavecchia. Dopodiché si era trasferito a Sassari e si era messo in proprio. Era diventato il pioniere in Sardegna del settore. Aveva dato un’identità luminosa a centinaia di attività commerciali. Soprattutto in provincia di Sassari lo conoscevano tutti. Valledoria compresa. «Da queste parti il primo ad aprire un albergo sono stato io – dice Stelio Pinna, 74 anni – si chiamava Hotel Cogas, ed era l’aprile del 1973. Ricordo quel giorno come fosse oggi. Per l’insegna mi ero rivolto al signor Gianni Deffenu, e lui l’aveva installata in un paio d’ore. Era una bravissima persona, e molto professionale. Poi del mio albergo non è rimasto più nulla, e anche l’insegna è andata distrutta». Però negli anni seguenti molti altri commercianti hanno continuato a rivolgersi alla Nuova Neon. E i market Superconcas erano un cliente speciale.

Tra il titolare del punto vendita di Valledoria e Gianni Deffenu c’era un rapporto di amicizia.

Ecco perché ieri mattina ha preso la palla al balzo: quella riparazione non poteva farla nessun altro. (lu.so.)

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