La Nuova Sardegna

NEL NUORESE»LE PRECIPITAZIONI

NEL NUORESE»LE PRECIPITAZIONI

NUORO. La neve è arrivata insieme al grande freddo. La prima neve del 2016 ha cominciato a cadere nella notte e ha imbiancato i tetti delle case in città e le campagne. Poi, in città la neve si è...

17 gennaio 2016
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NUORO. La neve è arrivata insieme al grande freddo. La prima neve del 2016 ha cominciato a cadere nella notte e ha imbiancato i tetti delle case in città e le campagne. Poi, in città la neve si è sciolta ma è rimasto il freddo e nella notte il pericolo di gelate. Per questo motivo, la polizia stradale, attraverso il dirigente provinciale Guido Coppola ha lanciato una sorta di allerta agli automobilisti: attenzione, massima prudenza, gomme termiche o almeno catene a bordo e, se possibile, evitare di usare l’auto nelle ore più fredde della giornate quando le strade innevate si trasformano in una lastra di ghiaccio. Nonostante gli spazzaneve stiano lavorando incessantemente dalla notte scorsa sulle strade più a rischio: la direttissima per l’Ogliastra, la strada per Macomer e Campeda.

Durante la giornata, la circolazione è stata difficile sulla 131 a Campeda, ma la strada non è stata bloccata, solo qualche momento di incertezza nella salita di Birori, ma un’auto della polizia stradale ha fatto da apripista agli altri veicoli fino al bivio di Mulargia, dove la situazione è diventata più facile perché sulla strada la neve era alta qualche centimetro e non ha creato problemi. All’altezza dell’innesto con la Macomer-Nuoro, in direzione di Sassari, si sono fermate diverse auto, ma i più coraggiosi, quelli con le gomme termiche, hanno proseguito spediti.

Nessun problema sulla 129 Macomer-Nuoro, dove solo in prossimità del bivio di Birori lo spessore della neve ha consigliato prudenza. E niente disagi neppure sulla strada per Bosa, solo all’altezza della frazione di Bara era presente un sottile strato di neve. Situazione meno facile in alcuni tratti delle strade più alte per Badde Salighes e San Leonardo. Qualche difficoltà nelle campagne per gli allevatori che hanno le aziende nelle località montane. In Barbagia la primavera fuori stagione ha ceduto il passo al primo vero assaggio di inverno. La neve ha ricoperto i monti del Gennargentu. Una coltre lieve, preceduta da un repentino abbassamento delle temperature, che ha ammantato anche i centri abitati fino ai seicento metri d'altitudine. Il maltempo non ha provocato disagi nella circolazione stradale, soltanto un incidente con feriti lievi sulla direttissima per l’Ogliastra. Il dispositivo di sgombero della neve e partito dalla notte visto che si attendeva la tempesta perfetta e quindi la mobilitazione è stata massima. Spazzaneve in azione su tutte le strade montane e anche a Desulo, Fonni, Ollolai, Tonara e Aritzo. Gli unici ad aver avuto difficoltà sono stati i pastori che hanno gli ovili in montagna. Grande la mobilitazione delle forze dell’ordine e del Corpo forestale regionale per il pattugliamento delle strade. Per oggi è previsto un peggioramento. Nella notte la colonnina di mercurio è scesa ben al di sotto dello zero, con formazione di ghiaccio nelle strade. (t.g.t. e g.m.)

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