Capoterra, denunciati 3 bracconieri
Operazione dei forestali nel parco di Gutturu Mannu: sequestrati lacci e armi
CAPOTERRA. Un’operazione contro il bracconaggio nelle montagne di Capoterra è stata effettuata dagli uomini del corpo forestale che hanno denunciato tre persone e sequestrato armi e attrezzatura per la cattura degli animali. I fatti sono di due notti fa lungo la strada provinciale che attraversa il parco regionale di Gutturu Mannu. I forestali hanno fermato a un posto di controllo un veicolo con due persone a bordo, che hanno dato segni di nervosismo. Una verifica più accurata ha permesso ai ranger di trovare, occultato al di sotto il sedile posteriore, un fucile calibro 12 e diverse munizioni, oltre a potenti torce elettriche a led.
Considerato l’orario notturno, il transito in area parco regionale e non essendo giornata di caccia, l’arma di proprietà di uno dei due, è stata sottoposta a sequestro penale per violazione alle norme sulle armi, con pena prevista sino ad un anno di reclusione.
All'alba, nell'ambito della stessa operazione, è stato fermato un 34enne di Capoterra, colto in flagranza di reato mentre, percorrendo un sentiero, sistemava numerosi lacci per cattura di cervi e cinghiali e per l'uccellagione. Nell'ambito della stessa operazione è stata bonificata un’ampia zona da sistemi di cattura illegale, con la disattivazione di oltre tremila lacci e 21 reti.