La Nuova Sardegna

Beni culturali, alla Sardegna arrivano 13,3 milioni di euro dal governo

L'Antiquarium di Porto Torres
L'Antiquarium di Porto Torres

Approvato il programma triennale degli interventi: si tratta di risorse nuove e immediatamente disponibili per quattordici interventi in tutta l'isola

04 gennaio 2016
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CAGLIARI.Oltre 13 milioni di euro per salvaguardare i siti di interesse culturale della Sardegna. Il ministrero dei Beni culturali ha approvato il programma triennale degli interventi del fondo per la tutela del patrimonio culturale. Si tratta di risorse nuove e immediatamente disponibili che hanno già avuto il via libera del Consiglio superiore dei beni culturali.

Per la Sardegna sono previsti esattamente 13,3 milioni di euro per quattordici interventi. Un milione e mezzo di euro servirà al consolidamento e restauro delle strutture archeologiche e valorizzazione del sistema dei siti e delle necropoli puniche della Sardegna meridionale (Cagliari e Oristano) per la costituzione della candidatura alla lista dei siti Unesco.

Altri 2,7 milioni di euro sono destinati al completamento del recupero funzionale dell’ex Convento di San Francesco. Per la progettazione del restauro del nuraghe Palmavera a Alghero sono stati destinati 750mila mentre per scavo archeologico, consolidamento, restauro e realizzazione opere legate alla fruizione della necropoli di Sant’Andrea Priu a Bonorva (Sassari) 450mila euro totali.

Un milione di euro è previsto per completamento restauro generale e realizzazione centro servizi collettivi uffici Mibact nell’ex ospedale Santissima Annunziata di Sassari. Al consolidamento strutturale e restauro degli apparati pittorici della cattedrale di Santa Maria Assunta a Oristano andranno 1,5 milioni di euro totali e al restauro e consolidamento dell’ex Episcopio di Tortolì (Ogliastra) 1,2 milioni. Gli interventi urgenti di sistemazione dei depositi librari della Biblioteca Universitaria di Cagliari verranno realizzati con 40mila euro mentre per adeguamento sicurezza e sistema antincendio, tecnologia e impiantistica, percorso espositivo del Museo archeologico nazionale di Palazzo Asproni a Nuoro serviranno 450mila euro.

Al collegamento strutturale per abbattimento barriere architettoniche e sicurezza e manutenzione straordinaria impianto antincendio del Museo Archeologico Pinacoteca Nazionale-Cittadella dei Musei di Cagliari andranno 600mila euro. Per il restauro dei rivestimenti musivi e al consolidamento statico strutture murarie dell’antiquarium turritano al Museo Archeologico e all’area archeologica di Turris Libisonis a Porto Torres andrano 400mila euro.

Per il risanamento del deposito e degli impianti di sicurezza, realizzazione del padiglione per l’esposizione dei reperti subacquei e della caffetteria del Museo Archeologico Etnografico Sanna di Sassari sono garantiti 850mila euro. Per la manutenzione straordinaria delle coperture del Museo Archeologico Pinacoteca Nazionale-Cittadella dei Musei di Cagliari sono riservati 300mila euro e al completamento e ristrutturazione statico-funzionale dell’edificio dell’Archivio di Stato di Cagliari 1,5 milioni di euro.

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