La Nuova Sardegna

Anche l’isola assediata dallo smog: in Campidano dati preoccupanti

Anche l’isola assediata dallo smog: in Campidano dati preoccupanti

L’allarme di Legambiente Sardegna che pubblica i dati relativi all’inquinamento nella provincia di Cagliari

28 dicembre 2015
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CAGLIARI. Nei giorni in cui le maggiori città italiane sono costrette a utilizzare le targhe alterne per far fronte all’inquinamento dei centri urbani, Legambiente Sardegna pubblica i dati relativi allo smog nella Provincia di Cagliari, dai quali emerge una situazione affatto rassicurante, acuita dalle perduranti condizioni di stabilità atmosferica. «Alla pari di tante città del resto d'Italia anche per l'area cagliaritana si registrano valori allarmanti dell'inquinamento atmosferico nell'area cagliaritana e al centro del Campidano» scrivono i responsabili, la presidente Annalisa Colombu e il presidente del comitato scientifico, Vincenzo Tiana, ricordando come l’inquinamento atmosferico sia il responsabile di 430 mila morti premature in Europa.

Sulla base dei bollettini giornalieri, per quanto riguarda le polveri sottili del Pm10 (il particolato), emessi dall'Arpas relativi al mese di dicembre fino al giorno 21 ed esaminati dai tecnici di Legambiente, sono stati registrati i superamenti del valore limite di 50 microgrammi/metro cubo: a Cagliari 8 su 20 giorni, con una media comunque elevata di 46,93; a Monserrato 12 su 21 giorni, media di 45,04; a Quartu 9 su 20 giorni, media di 47,30; ad Assemini 7 su 16 giorni, media di 48,09.

Una situazione ancora più critica per quanto concerne il Pm10 si è verificata al centro del Campidano: nella stazione di monitoraggio di San Gavino, su 21 giorni di misure, sono stati registrati 18 superamenti, con una media mensile elevatissima: 72,30. Per fortuna nei mesi precedenti del 2015 i valori sono risultati inferiori a quelli corrispondenti del 2014, grazie ai giorni ventosi. In sostanza il mese di dicembre 2015 presenta dei valori di inquinamento atmosferico da Pm10 più elevati del dicembre 2014 e tra il 16 e il 18 dicembre il valore limite è stato abbondantemente superato in contemporanea in tutte le stazioni con un picco di 105,74 il 17 dicembre a San Gavino.

Legambiente aveva già segnalato che, dai dati del rapporto Arpas 2014, a Cagliari e Monserrato erano stati registrati 40 superamenti annui mentre a Quartu nel 2013 si erano avuti 44 superamenti, rispetto al limite dei 35 oltre i quali i comuni hanno l'obbligo di legge di adottare misure idonee a proteggere la salute.

In sintesi, dice Legambiente, «poichè la causa principale dello smog è rappresentata dal traffico automobilistico tutte le misure prevedono la riduzione drastica della circolazione delle auto ed il potenziamento dei mezzi pubblici». (apal)

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