La Nuova Sardegna

Cinque cervi sardi trasferiti da Arbus alla Corsica

Uno dervi sardi trasferiti in Corsica
Uno dervi sardi trasferiti in Corsica

Progetto di ripopolamento, due maschi e tre femmine trasferiti migliorare la variabilità genetica degli animali dell’isola francese

20 dicembre 2015
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SASSARI. Cinque cervi da un’isola all’altra: il progetto Life+ Nature “One deer two islands” per la protezione e la salvaguardia del cervo sardo in Sardegna ed in Corsica, sviluppato all'interno di “Rete Natura 2000”, ha raggiunto un altro importante obiettivo. Il 15 dicembre scorso, dopo oltre vent’anni dall’ultimo rilascio, è stato portato a termine con grande successo un nuovo trasferimento degli splendidi animali dalla Sardegna nell’isola francese. Il trasporto è stato necessariamente molto complesso ma per il benessere degli animali.

Il viaggio è iniziato su strada, dalla Costa Verde (Arbus) fino ad Alghero, per poi proseguire in elicottero fino al punto di rilascio nella località di Modicu, nel Sic Natura 2000 di Tartagine (Moltifau, in Corsica). Gli esemplari sono un maschio adulto, uno giovane e 3 femmine adulte. Tre di essi sono stati dotati di radiocollare satellitare per monitorare i loro spostamenti. Tutti i cervi sono stati sottoposti a controlli e sanitari necessari per avere l’idoneità al trasporto e alla reintroduzione. Lo scopo di questa operazione è aumentare la variabilità genetica della popolazione presente in Corsica e renderla più resistente alle malattie e alle catastrofi ambientali. Hanno collaborato il personale dell’Ente foreste della Sardegna, il Parco naturale regionale della Corsica e l’Ispra, con la partecipazione di alcuni studenti dell’Università di Corsica.

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