Scomparso da giorni, trovato morto in casa
di Tamara Peddis
Dramma della solitudine a Domusnovas: Gesualdo Caschili aveva 52 anni È stato un amico ad avvisare i carabinieri perché preoccupato dal suo silenzio
09 dicembre 2015
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DOMUSNOVAS. Dramma della solitudine a Domusnovas. Un uomo di 52 anni Gesualdo Caschili, è stato trovato cadavere all'interno della sua casa. L'uomo sarebbe morto a causa di un malore. Ad avvisare i carabinieri è stato un amico del 52enne, allarmato perché da alcuni giorni non aveva più notizie di lui. I militari giunti sul posto insieme ai sanitari hanno riscontrato che l'uomo sarebbe morto per cause naturali e il decesso risalirebbe ad alcuni giorni prima del ritrovamento.
Una storia di solitudine che si unisce, spesso, anche al disagio economico. Nessuno dei vicini di casa in via Eleonora d'Arborea si è accorto di quanto era accaduto. Una via stretta, con tante abitazioni, dove tutti si conoscono, ma spesso non si sa cosa succede dietro la porta accanto. «Era una persona buona – spiega un vicino di casa – viveva in solitudine, una vita sfortunata per la perdita di alcuni suoi familiari, lavorava saltuariamente come muratore». Le storie di solitudine sono tante a Domusnovas, piccolo centro dell'Iglesiente, 6.400 abitanti. «Ci sono persone che per dignità o per orgoglio – spiega il sindaco del paese Angelo Deidda – non sempre ci danno l'opportunità di essere individuate e di conseguenza aiutate; ci sono parecchie storie drammatiche fatte di solitudine e povertà e in molti casi anche noi sindaci abbiamo poche risorse economiche per far fronte ai continui bisogni dei cittadini. E si tratta sempre di bisogni primari». In effetti, le storie di solitudine e di disagio economico sono ormai molto diffuse e non fanno più differenza tra piccoli paesi o grandi città.
