La Nuova Sardegna

“Ti lascio una canzone”, i Gravity Sixty battuti allo sprint

di Stefania Vatieri
I nuoresi Gravity Sixty a "Ti lascio una canzone"
I nuoresi Gravity Sixty a "Ti lascio una canzone"

La band di ragazzi nuoresi non vince la finalissima a tre ma è stata comunque una bellissima esperienza

29 novembre 2015
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ROMA. La trascinante “Tempo di morire” cavallo di battaglia dei Gravity Sixty non è riuscita a convincere giuria e pubblico di “Ti lascio una canzone”, talent del sabato sera su Rai 1. Vince “I will Always Love You” della piccola Valentina Critelli. Si conclude con un potente drum e bass, assoli di chitarra elettrica e interpretazione da palco di grande live rock la galoppata dei ragazzi nuoresi che comunque arrivano alla finalissima a tre anche con Yuri De Agostino che canta “Il ragazzo della via Gluck”.

Un po’ di delusione ma una bellissima esperienza per Michele Carta, 14 anni chitarrista, Stefano Delussu, batterista di 13 anni, Paolino Fois alla chitarra ritmica, anche lui 13 anni, il giovane cantante Simone Puggioni, che di anni ne ha solo 12 anni, insieme al quattordicenne Mauro Tore al basso, e al veterano del gruppo il chitarrista Stefano Puggioni, di 16 anni. Undici puntate dove le voci di giovanissimi talenti tra gli otto e i 17 anni compiuti si sono sfidati con canzoni nazionali e internazionali, sotto la direzione artistica del maestro Leonardo De Amicis.

La prima puntata, andata in onda il 12 settembre era dedicata ai ragazzi delle passate edizioni che non hanno compiuto 16 anni che si sono sfidati per il prestigioso accesso allo Junior Eurovision Song Contest. Dalla seconda puntata in poi sono arrivate le gare con i nuovi giovani talenti e tra questi appunto i Gravity. Ogni puntata ha proclamato un vincitore con accesso diretto alla finalissima. Ma in questo arco di tempo i concorrenti anche se già in finale, potevano essere convocati, a discrezione della produzione, anche nelle altre puntate. E i Gravity Sixty nonostante la vittoria della prima puntata, sono stati convocati altre 8 volte, vincendo 4 puntate con i brani: “Il tempo di morire” (il loro cavallo di battaglia), “Un'avventura”, “Sweet child o'mine” e “La casa del sole”. I brani vengono votati dalla giuria in studio e dal pubblico a casa attraverso il televoto. I Gravity Sixty sono la prima band ad aver partecipato nella storia del programma. Provengono tutti dalla scuola media ad indirizzo musicale Piero Borrotzu dove si sono conosciuti.

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