La Nuova Sardegna

FONNI. Prima nevicata stagionale sui monti del Gennargentu. E la prima neve, stavolta, porta fortuna: dopo trent’anni di attesa decolla il progetto di restyling della stazione sciistica sul Monte Spada. L’appalto dei lavori ha coinciso proprio con i primi centimetri di neve caduta sulle piste del Bruncuspina e con una leggera spruzzata di bianco nel paese. Ora, tra autorizzazioni che non arrivano mai e definanziamenti, i 3,5 milioni di euro stanziati già nel 2008 saranno impegnati dalla ditta Cualbu, che si è aggiudicata l’appalto assieme a un’impresa piemontese, per la messa in sicurezza delle piste da sci, il rifacimento del rifugio e la sostituzione dell’attuale sciovia con la seggiovia, il più sicuro e moderno impianto di risalita.

Una nevicata che si manifesta con caratteristiche decisamente invernali. Ieri Fonni, Ollolai, Desulo e Tonara sono stati interessati dalla prima vera nevicata di stagione, con un manto bianco che si è depositato fino ai 900 metri di quota. Tetti e strade imbiancate quindi, in una suggestiva cornice che ha dato un tocco caratteristico all’ambiente ancora autunnale. Qualche problema lo hanno avuto gli automobilisti di passaggio lungo la Desulo Fonni, imbiancata per lunghi tratti e con sottofondo di ghiaccio particolarmente insidioso. C’è da dire che il dispositivo anti neve è scattato da subito, con i mezzi della ditta Poddie che hanno eliminato ogni problema. In campo anche le forze dell’ordine che hanno vigilato sui tratti critici. La Polstrada di Fonni ha vigilato sulle strade verso Nuoro, mentre i carabinieri della compagnia di Tonara, al comando del capitano Andrea di Nocera si sono occupati di tutti i siti di pertinenza, in particolare Tascusì, i valichi di Sa Casa, Sa Codina e S'isca de sa mela.

A Fonni l’amministrazione guidata da Stefano Coinu, ha appaltato i lavori sul Bruncuspina e quindi entro breve vedrà la nascita di una moderna stazione sciistica, funzionale e pronta a rispondere alle esigenze dei turisti. A Desulo, sabato il consiglio comunale parlerà di trasferimento di usi civici a su Vilariu e dell'esame di estendere i campi da sci con tapis roulant, utilizzabili anche in primavera e creare la struttura per ospitare la scuola di sci per bambini. «Ci hanno tagliato fuori dai finanziamenti legati al piano neve – spiega il sindaco Gigi Littarru –. Ma non demordiamo. Confidiamo nella sensibilità della Regione per valutare le nostre proposte sotto il profilo della viabilità e delle piste accessibili per tutti, a basso impatto ambientale, servite da impianti di risalita amovibili». Sotto questo profilo il comune conta sulla collaborazione del consorzio castanicolo e dello sci club, a cui idee e voglia di lavorare non mancano. Per domani è previsto un peggioramento. E in montagna ci si prepara a questa fredda coda autunnale.