La Nuova Sardegna

Sanità in Sardegna, cartelle cliniche informatizzate entro il 2020

L'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru
L'assessore regionale alla Sanità Luigi Arru

L'annuncio dell'assessore regionale Luigi Arru nel corso della presentazione dell’Agenda Digitale sarda

23 novembre 2015
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NUORO. «La tecnologia è essenziale per lo sviluppo», ha spiegato l’assessore della Sanità Luigi Arru, «e la Giunta crede molto nelle opportunità legate all’utilizzo dei nuovi strumenti informatici ma, per sfruttarli in pieno, dobbiamo essere tutti convinti delle loro potenzialità. I nuovi orizzonti, che cominciano a delinearsi nel campo sanitario, sono la ricetta dematerializzata, la telemedicina, il fascicolo sanitario elettronico. Un piano di razionalizzazione dei servizi di grande rilievo che consentirà, alla fine del percorso, ad ogni cittadino di far confluire su una pennina Usb tutte le informazioni relative alla sua salute. C’è la concreta possibilità di creare una rete di saperi ed esperienze attraverso una moderna governance fondata su un rapporto più stretto tra centro e periferia».

All’incontro hanno preso parte Antonella Casula, dello staff dell’assessore degli Affari generali, e Antonello Cesare, dell’Ufficio di Gabinetto dell’assessore del Lavoro, che si è soffermato sull’evoluzione del sistema che raccoglie le informazioni sulla storia lavorativa del cittadino. I dirigenti regionali Antonello Pellegrino, Piero Berritta, Paola Pau e Federica Loi hanno illustrato gli interventi più significativi che l’Agenda DIgitale prevede nel campo delle politiche sociali e sul fronte delle infrastrutture necessarie per rendere più veloci le connessioni a internet.

L’informatizzazione di tutte le cartelle cliniche degli ospedali sardi entro il 2020 con un cambiamento radicale nel quadro dei servizi offerti ai cittadini. Il nuovo scenario, che presuppone l’addio ai documenti cartacei e l’utilizzo nei reparti dei tablet con i quali acquisire e trasmettere informazioni sulla salute dei pazienti, è stato delineato, a Nuoro, nel corso della terza tappa del ciclo di incontri per presentare i contenuti dell’Agenda Digitale della Sardegna promossa dalla Giunta regionale. L’Agenda prevede proprio un rapido processo di «dematerializzazione» dei procedimenti nel settore sanitario, uno degli ambiti maggiormente interessati alla trasformazione digitale dell’Isola.

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