La Nuova Sardegna

Via al bando per le rotte salvi i lavoratori Saremar

Via al bando per le rotte salvi i lavoratori Saremar

Presto la pubblicazione sulla gazzetta Ue: entro il 31 marzo il nuovo armatore L’assessore Deiana: «Messo nero su bianco l’obbligo di assumere i marittimi»

20 novembre 2015
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CAGLIARI. Tutto pronto per la gara che assegnerà i collegamenti marittimi con La Maddalena e Carloforte. La Regione ha inviato il bando per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, garantendo espressamente nella procedura la continuità del servizio e dei lavoratori. Con questo atto prende avvio l'evidenza pubblica che condurrà, entro il 31 marzo, all'affidamento del servizio di trasporto marittimo all'armatore comunitario che si aggiudicherà la gara. «La coincidenza dei tempi tra la proroga dell'attività di Saremar e l'avvio della nuova gestione – ha spiegato l'assessore ai Trasporti Massimo Deiana – garantirà la continuità dell'esercizio delle tratte senza alcuna interruzione: questo era un primo fondamentale impegno che avevamo assunto e che stiamo rispettando». L’altro punto cruciale era rappresentato dal mantenimento dei livelli occupazionali del personale Saremar mediante un'apposita clausola di salvaguardia sociale. «Sono lieto di informare – continua Deiana – che l'articolo 9 del disciplinare di gara prevede testualmente che la lettera di invito regolerà le modalità con le quali l'aggiudicatario dovrà assumere il personale ex Saremar». L'assorbimento dei lavoratori delle compagnia di navigazione regionale «è dunque imposto e consentito, in armonia con la struttura industriale e l'organizzazione dell'impresa che vincerà la gara. Ecco nero su bianco la prova del mantenimento del secondo decisivo impegno, preso con cittadini e personale Saremar nel corso degli incontri tenuti a Carloforte e La Maddalena». Per quanto riguarda, infine, li ulteriori meccanismi per la tutela dei lavoratori, direttamente o indirettamente coinvolti nel comparto Saremar, «stiamo mettendo a punto una ulteriore delibera con specifici interventi che sarà sottoposta all'esame della Giunta la settimana prossima».

Intanto giovedì prossimo i sindacati hanno organizzato una manifestazione a Cagliari per chiedere alla Regione maggiori certezze sul futuro dei 171 lavoratori della Saremar.

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