La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il Consiglio regionale è un continuo via vai di interrogazioni, interpellanze e ordini del giorno. Ecco gli ultimi. Gaetano Ledda (La Base) ha chiesto all’assessore all’Agricoltura Elisabetta Falchi, come mai «i dipendenti dell'associazione Allevatori della Sardegna, l’Ara, non abbiano ancora la certezza dello stipendio nonostante a giugno ci sia stato uno stanziamento di oltre 13 milioni a favore dell’Agenzia Laore proprio per quello scopo». Sempre in tema di agricoltura, il consigliere regionale Piermario Manca (Partito dei sardi) ha sollecitato una risposta sul «mancato finanziamento di 25 aziende vitivinicole per un palese errore dell’assessorato nelle pratiche previste dal programma nazionale di sostegno». Con un’interpellanza, il capogruppo dell’Udc Gianluigi Rubiu ha denunciato invece «i pagamenti lumaca da parte della Regione ai Comuni che quest’estate hanno organizzato il servizio di assistenza ai bagnanti: «Ormai sono trascorsi due mesi e non ci sono ancora stati i trasferimenti». Ignazio Locci (Forza Italia) presenterà un ordine del giorno per impegnare la Giunta a «recuperare i 2 milioni indispensabili per evitare la chiusura di musei, siti archeologici e biblioteche. In ballo – scrive – ci sono 600 posti di lavoro che, alla luce dei finanziamenti a disposizione, rischiano di essere cancellati fra pochi mesi». Infine Marcello Orrù (Psd’Az) ha presentato un’interrogazione per sapere «il perché della lentezza della Giunta nel settore dell’urbanistica dopo l’approvazione della legge sull’edilizia in gran parte ancora bloccata».