La Nuova Sardegna

interpellanza di pili (Unidos)

Il Governo: «Budelli, vincoli da rispettare»

di Serena Lullia
Il Governo: «Budelli, vincoli da rispettare»

ROMA. Da questione ambientale ad affaire giudiziario. Il futuro di Budelli arriva in Parlamento. Il deputato di Unidos, Mauro Pili, presenta alla Camera l'interpellanza sull'isola rosa. A spiegare l'o...

07 novembre 2015
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ROMA. Da questione ambientale ad affaire giudiziario. Il futuro di Budelli arriva in Parlamento. Il deputato di Unidos, Mauro Pili, presenta alla Camera l'interpellanza sull'isola rosa. A spiegare l'opinione del Governo non è un rappresentante del ministero dell'Ambiente, ma il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri. Una scelta che piace a Pili. «Ho detto con molta chiarezza che questo è un fatto da Procura della Repubblica – esordisce –. Evidentemente anche il Governo ha ritenuto che su questo tema ci fosse una preminenza della giustizia rispetto all'ambiente». L'esponente della Camera focalizza l'attenzione sui temi che più gli stanno a cuore. A partire dall'esigenza di rafforzare la tutela esercitando il diritto di prelazione. «Nella legge di stabilità 2014 il Parlamento aveva stabilito che lo Stato dovesse acquisire quel bene perché aveva ritenuto necessario dare all’isola un grado superiore di tutela sul piano giuridico, che andasse oltre la semplice gestione dei vincoli – dichiara Pili –. Come è possibile che il Parlamento, da un lato abbia assunto quell'importantissima decisione e poi, lungo il percorso, con complicità e connivenze, il Governo abbia fatto di tutto per affondare quella prelazione». Pili va poi all'attacco del ministero. Sotto accusa la scelta di incontrare i legali di Michael Harte, il nuovo proprietario di Budelli, prima che fosse entrato in possesso dell’isola. «Chiedo anche di sapere come mai il Governo non ha fatto nulla di fronte agli interessi che si stavano muovendo intorno a quell'isola – continua –. E anzi il Consiglio direttivo del Parco, al cui interno ci sono amici e parenti degli amministratori uscenti nominati a una settimana dalle elezioni, ha deciso di portare i livelli di tutela da riserva integrale, come stabilito nel marzo del 2014, a riserva parziale, aprendo la possibilità di recuperare i volumi». La risposta del sottosegretario Ferri è tutta sul piano giuridico. «Il ministero ha convocato la riunione del 27 ottobre per promuovere un confronto costruttivo tra il Parco e i rappresentanti del signor Harte, con l'obiettivo di mantenere alta l'attenzione sulle imprescindibili esigenze di salvaguardia che caratterizzano Budelli e garantire anche per il futuro i più alti standard di tutela ambientale – afferma Ferri –. Ricordo che l'isola è in regime di proprietà privata da lungo tempo, e comunque da epoca precedente alla istituzione del Parco. Nonostante ciò essa è stata fino ad ora preservata da ogni possibile speculazione. C'è sull'isola un regime vincolistico che va rispettato. A questo riguardo, un ruolo essenziale è stato svolto dalle misure previste dal decreto istitutivo del Parco. Un ruolo che continuerà ad essere svolto dall’ente anche per il futuro. In questo quadro, non paiono sussistenti le condizioni per procedere all'espropriazione per pubblica utilità».

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