La Nuova Sardegna

Consorzio grande distribuzione

Tavolo di crisi per il caso Sigma

Manca (Pd): «Lo abbiamo sollecitato al presidente della Giunta»

26 ottobre 2015
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. La convocazione di un tavolo di crisi per definire la vertenza Sigma-Sardegna, con 90 posti di lavoro a rischio nella grande distribuzione commerciale. È questa la richiesta che nelle prossime ore il presidente della commissione Lavoro del Consiglio regionale, Gavino Manca, formalizzerà al presidente della Giunta, Francesco Pigliaru. L'annuncio è stato dato alle delegazioni sindacali, al termine dell'audizione nell’aula della seconda commissione, dove il segretario generale regionale Filt-Cgil, Arnaldo Boeddu, ha illustrato la crisi nel consorzio con sede a Codrongianos in provincia di Sassari. A rischio ci sono 190 posti di lavoro (140 impiegati nella logistica e 50 amministrativi) dopo la rottura delle trattative con l'azienda.

«Con grande senso di responsabilità lavoratori e sindacati – ha detto Boeddu - hanno accolto le richieste dei vertici Sigma alla riduzione drastica del personale (solo 40 al lavoro su 190), alla decurtazione di 200 euro della busta paga ed alla rinuncia agli scatti contrattuali e di anzianità. Abbiamo limitato le nostre richieste solo all'inserimento nell'accordo (a costo zero per l'azienda) delle garanzie ex articolo 18 dello statuto dei lavoratori». A questo punto i sindacati hanno chiesto al presidente della commissione una convocazione delle parti per valutare i margini per definire un eventuale intesa. Richiesta accolta dal presidente Manca che ha annunciato la proposta, da sottoporre all'attenzione del presidente della Giunta, di aprire un tavolo di crisi sulla vertenza Sigma-Sardegna

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative