La Nuova Sardegna

Il Titiritero di Peralta e i burattini di Brunello

Il Titiritero di Peralta e i burattini di Brunello

Oggi l’ultima intensa giornata del festival Animar allestito da Is Mascareddas al Lazzaretto Sant’Elia

18 ottobre 2015
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CAGLIARI. Intensa giornata ad Animar, il festival internazionale di teatro di figura allestito da Is Mascareddas negli spazi del Lazzaretto di Sant’Elia e che oggi giunge alla sua conclusione con una serie di appuntamenti da non perdere. Su tutti, ma solo per gli spettatori adulti, a partire dalle ore 21, il grande teatrante argentino Horacio Peralta, star mondiale del teatro di burattini e marionette mondiale che qui presenterà un suo celebre cavallo di battaglia: “El Titiritero”. Potente personaggio e maschera ispirato dalla geniale arte di Goya che l’arte di Peralta mostra in tutta la sua cattiveria e travolgente carica di umanità. Sono piccole e significative tranches de vie, dove il gesto e la musica sono i segni potenti di una teatralità fatta di attimi, piccoli ed efficaci colpi di scena che non mancheranno di stupire anche il pubblico più esigente. Horacio Peralta, esule in Francia dopo il golpe dei militari si affermato e fatto conoscere con il suo teatro nomade nelle vetture della metropolitana francese prima e poi nei festival e nei teatri di mezzo mondo dove la sua abile arte di manipolatore e la coinsumata arte di teatrante e regista ha incontrato il favore di un pubblico vasto. Davvero imperdibile il suo spettacolo.

Ma ad aprire la lunga serata di questa ottava edizione (il festival nato a Teulada , dove ha tenuto delle belle e seguite edizioni, si è trasferito a Cagliari per problemi soprattutto economici) si aprirà alle 17 con la compagnia belga del Theatre du Sursaut nell’atto unico per spettatori di ogni età, “Post Scritum”. Spettacolo di marionette ripreso dalla celebre e popolare fiaba di Cappuccetto Rosso. Storia arcinota che la compagnia belga rilegge a modo suo, in un universo “guarnito di invenzioni, ninnoli e sbalzi d’umore”.

Alle 19 va il scena il burattinaio di Treviso Alberto De Bastiani in compagnia di Paolo Rech con “Arlecchino e la torta del destino”. Lo spettacolo scritto da un grande teatrante come Gigio Brunello vede in azione i tradizionali burattini veneziani, tra cui Facanapa nel ruolo di servo e buttafuori. Animar ritornerà al Lazzaretto venerdì 23 e sabato 24 ottobre per il laboratorio sulla pratica del movimento (per bambini dai 6 ai 9 anni) "La ginnastica del guerriero”: cura la regista e performer Silvia Costa (w.p.)

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