La Nuova Sardegna

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Imprese nell’isola, una su cinque è guidata da una donna

di Luca Fiori
Imprese nell’isola, una su cinque è guidata da una donna

Sono più di 37mila le aziende con una amministratrice. Nella provincia di Nuoro il più alto numero di società rosa

13 ottobre 2015
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SASSARI. Un’impresa su cinque nell’isola è guidata da una donna. Delle oltre 167mila aziende sarde ben 37.516 sono a trazione femminile. Un dato (la percentuale è del 22,43 percento) assolutamente in linea con media nazionale: a fine giugno di quest’anno, 1.306.214 imprese iscritte al Registro delle Camere di commercio, pari al 21,6% del totale, vantano una donna al vertice o una partecipazione femminile maggioritaria.

I dati dell’Osservatorio per l’imprenditoria femminile di Unioncamere e InfoCamere raccontano di un leggero calo rispetto al 2010 (il tasso di femminilizzazione era del 23,9 percento), ma anche di attività che hanno sempre più nell’essere guidati dal gentil sesso la loro peculiarità.

In molti segmenti, tuttavia, la partecipazione femminile è ben più alta: se negli alberghi il tasso di femminilizzazione a livello nazionale - secondo l’Osservatorio per l’imprenditoria femminile - è del 28,3%, negli alloggi per vacanze sale al 41,5%, nelle agenzie di viaggio al 42,4%, nelle attività di biblioteche ed archivi siamo al 42,3%, nei bar al 31,6%, nei ristoranti al 26,4%.

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Le imprese femminili sono quasi un terzo delle attività dei tour operator, delle forniture per catering, delle attività dei musei, della gestione di parchi divertimento e parchi tematici e di stabilimenti balneari. Superano abbondantemente il 25% nella direzione dei campeggi, nelle mense, nella gestione di palestre e di altre attività ricreative e di divertimento.

La vocazione all’accoglienza e alla cura, più tipica delle donne, si riflette anche in altri settori ad alto tasso di partecipazione delle donne d’impresa come l’assistenza sociale non residenziale, i servizi di assistenza sociale residenziale, in cui il tasso di femminilizzazione del tessuto produttivo nazionale segna valori superiori al 40%. E sfiora addirittura la metà delle imprese totali che operano nelle altre attività dei servizi, in particolare quelli legati alla persona.

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La geografia dice che la presenza delle donne d’impresa è forte soprattutto in alcune regioni del Sud. Sono il Molise, la Basilicata e l’Abruzzo a guidare la classifica per tasso di femminilizzazione dell’economia, con valori compresi tra il 25 e il 28 per cento.

Sul fronte opposto ci sono alcune regioni del nord dove il tasso di occupazione è molto alto, come il Trentino Alto Adige, la Lombardia e il Veneto, in cui la presenza di donne di impresa è inferiore al 20%.

Tra le province dell’isola è quella di Nuoro a guidare la classifica delle imprese più femminilizzate con il 24,02 percento, seguita da Cagliari con il 22,30 %, da Sassari con il 21,96 e infine da Oristano con il 21,79 %.

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