La Nuova Sardegna

la guardia di finanza

Sequestrati 500mila euro a un imprenditore di Serrenti

Sequestrati 500mila euro a un imprenditore di Serrenti

CAGLIARI. La guardia di finanza della tenenza di Sanluri ha sequestrato beni per oltre 500mila euro a un imprenditore di Serrenti, che lavora nel campo della pubblicità. Gli accertamenti della...

09 ottobre 2015
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CAGLIARI. La guardia di finanza della tenenza di Sanluri ha sequestrato beni per oltre 500mila euro a un imprenditore di Serrenti, che lavora nel campo della pubblicità. Gli accertamenti della polizia giudiziaria, che sono durati oltre un anno, hanno consentito alle fiamme gialle, sotto la direzione della procura della Repubblica, di smascherare l'uomo. Secondo le forze dell’ordine l’imprenditore, per aggirare le procedure di riscossione avviate dagli uffici di Equitalia per il recupero di ingenti somme dovute all'erario, avrebbe ripetutamente distratto beni mobili ed immobili. Li faceva confluire in nuove società appositamente costituite la cui amministrazione è stata affidata ad alcuni di prestanome a lui legati in vario modo.

La misura cautelare finalizzata alla confisca di beni ha permesso di bloccare quattro conti correnti utilizzati dalle società da lui costituite e affidate ai prestanome nonché di sottoporre a sequestro un capannone artigianale adibito a frantoio per un valore complessivo, tra contanti contenuti nei conti correnti e il capannone artigianale, di oltre 500mila euro. Inoltre le attività ispettive, di natura fiscale, eseguite nei confronti delle società di comodo hanno consentito ai finanzieri di recuperare tre milioni di euro. Durante gli accertamenti i finanzieri hanno avuto modo anche di accertare anche un altro tipo di irregolarità: 12 collaboratori erano stati assunti irregolarmente dall’imprenditore.

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