La Nuova Sardegna

Cannonau, le vinacce toccasana per la pelle

Cannonau, le vinacce toccasana per la pelle

Dalle vinacce dell'uva Cannonau un prodotto nutraceutico – nutritivo e farmaceutico insieme – che fa bene all'organismo, destinato ad essere usato sulla pelle. Due traguardi raggiunti dai ricercatori...

20 settembre 2015
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Dalle vinacce dell'uva Cannonau un prodotto nutraceutico – nutritivo e farmaceutico insieme – che fa bene all'organismo, destinato ad essere usato sulla pelle. Due traguardi raggiunti dai ricercatori dell'Università di Cagliari. Il risultato, che apre nuove prospettive scientifiche e di mercato, è stato illustrato da Maria Manconi (foto), docente di Tecnologia farmaceutica alla Facoltà di Biologia e Farmacia dell'ateneo cagliaritano. La procedura seguita dai ricercatori consente di riutilizzare le vinacce, cioè il prodotto di scarto della vendemmia destinato altrimenti ad essere smaltito in modo controllato e con particolari cautele. Il risultato ottenuto è un prodotto anti-ossidante, che cioè impedisce la creazione dei cosiddetti “radicali liberi”, che creano gravi danni cellulari e favoriscono l’insorgenza di gravi patologie. Tra l’altro, estrarre dalle vinacce questo particolare composto rende più facilmente smaltibile il residuo dell’uva, composto da buccia e semi, rendendolo meno inquinante per il terreno in cui viene depositato. La biocompatibilità e l’attività antiossidante sono già state testate sulle cellule intestinali.

Gli studiosi dei diversi gruppi di ricerca dell’Università di Cagliari coinvolti nella ricerca hanno anche scoperto che, incapsulando il prodotto, ne aumenta la disponibilità per l’organismo, che normalmente riesce ad assorbirne solo piccola quantità.

«L’importante risultato è stato possibile – ha spiegato la professoressa Manconi – grazie alla collaborazione con le imprese del territorio, ottenendo così prodotti commercializzabili a base di uva efficaci nel proteggere l’ organismo».

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