La Nuova Sardegna

I prodotti della Sardegna nella catena dei Love It

I prodotti della Sardegna nella catena dei Love It

Il progetto di Copagri, dopo Milano, prevede l’apertura di 35 ristoranti nel mondo L’assessore Falchi: «Bisogna lavorare sempre di più sulle produzioni di qualità»

15 settembre 2015
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MILANO. Expo, successo oltre ogni aspettativa per gli eventi organizzati da Copagri. I prodotti sardi potranno essere assaggiati e acquistati nei ristoranti Love It del mondo.

«Sapere che i nostri prodotti biologici, dai vini all’olio, dai pecorini al miele, passando per ortofrutta e carni del Bue Rosso, saranno fra i cibi sardi che faranno parte del progetto Love It non può che stimolarci ancora di più a lavorare sulle produzioni di qualità». Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, commentando le iniziative presentate in questi giorni da Copagri Sardegna a Expo. «Sapere che i nostri prodotti biologici saranno fra i cibi sardi che faranno parte del progetto Love It non può che stimolarci ancora di più a lavorare sulle produzioni di qualità. I prodotti e le esperienze delle OP Unione Pastori, Terrantiga, OrtoSestu, Consorzio del Bue Rosso e S’Atra Sardigna, che hanno animato l’esposizione di Copagri – ha osservato Falchi – devono essere da esempio per le tante iniziative imprenditoriali che intendono lavorare sulla qualità del cibo e l’internazionalizzazione dei mercati».

Proprio nei giorni in cui Expo ha raggiunto il maggior numero di presenze (sabato 12 settembre giornata record di tutto il periodo Expo) la Sardegna è stata al centro dell'attenzione dei visitatori dell'Expo anche grazie a Copagri Sardegna che ha organizzato una vetrina dedicata ai prodotti sardi anche biologici: dai vini e all’olio, dai formaggi pecorini, al miele, dall'ortofrutta e perfino alle carni del Bue Rosso. Durante tutte le giornate sono state migliaia le persone che hanno affollato le cupole dello stand nazionale Love It di Copagri, a fianco dell’Albero della Vita, dove sono stati serviti una media di 12mila pasti al giorno, diversi dei quali con i prodotti sardi.

I prodotti delle Op (Organizzazioni dei produttori) OrtoSestu, S'Atra Sardigna, Unione Pastori, Terrantiga e del Consorzio del Bue Rosso (con un raggruppamento di oltre 30 milioni di fatturato e quasi 1.000 soci produttori) hanno davvero spopolato, non solo nelle cupole Love It dentro Expo, ma anche nel nuovo ristorante dei produttori Copagri, Love It, un locale di 800 metri quadri, disposto su tre piani in pieno centro a Milano (Via Rugabella angolo corso Porta Romana), e precursore di una catena di ristoranti/store dei prodotti made in Italy. Love It pensa di aprire altri 35 ristoranti nel mondo. Ristoranti ma anche negozi quindi.

Alla cena di sabato, particolarmente graditi sono stati, manco a dirlo, il pane carasau biologico (servito tal quale, ma anche in una sorta di “lasagna con verdure e pecorino”) ed il pecorino, diventato oramai un simbolo della nostra Isola.

Sono stati apprezzati anche le carni del Bue Rosso, dal bollito al brasato, con una risposta davvero entusiasmante dei visitatori di Expo e dei partecipanti alle serate Love It. «Ora, in prossimità della chiusura dell'Expo si fanno i programmi per il futuro – commenta Ignazio Cirronis, presidente di Copagri Sardegna, presente a Milano per guidare la delegazione dei produttori sardi –. Riempie di gioia sapere che i prodotti sardi saranno serviti in modo stabile e potranno anche essere acquistati nella catena dei ristoranti Love It gestito dagli stessi produttori».

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