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“Sirene”, la rivista che racconta il mare
STINTINO. “Sirene” è una rivista nuova e diversa, con pagine porose che nascono dal mare. La carta su cui è stampata si chiama Shiro Alga, la produce la Favini, azienda italiana all'avanguardia nel...
07 settembre 2015
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STINTINO. “Sirene” è una rivista nuova e diversa, con pagine porose che nascono dal mare. La carta su cui è stampata si chiama Shiro Alga, la produce la Favini, azienda italiana all'avanguardia nel settore delle carte ecologiche e del riciclo. Una carta in origine creata con alghe infestanti della laguna di Venezia, che oggi nasce mettendo a frutto la flora marina in eccesso di ambienti lagunari in parte compromessi. “Sirene” racconta il mare, storie di mare e di uomini, del rapporto che l'uomo ha con quel grande corpo salato di cui il corpo umano conserva segni e memoria. “Sirene” è una scommessa, nata grazie ad una raccolta fondi su Kickstarter, che va contro le tendenze dell'editoria attuale. Pubblicazione e diffusione solo in cartaceo, nessuna pubblicità, edizione bilingue, una in italiano ed una in inglese, distribuzione attraverso librerie specializzate e tramite il sito dedicato (sirenejournal.com).
Le 100 pagine del primo numero dicono “di onde e di dune, di legno e di cotone, di isole e di balene, di vela e surf, tatuaggi e alghe, di rotte segrete e di segreti sommersi”. Ma poiché, come ha scritto Conrad, “la più stupefacente meraviglia del mare e la sua insondabile crudeltà” Sirene dedica in apertura a chi, “in fuga da una terra disperata,.... non ce l'ha fatta”, due immagini di Amelia Taverner tratte da “Cast aways”, monumento ai profughi e ai migranti haitiani.
“Sirene” sarà presentata dal suo ideatore Alberto Coretti, oggi a Stintino alle 18, nel locale “La Musciarra” sul lungomare Cristoforo Colombo. Un'iniziativa di AveLa Tradizionale. (antonio mannu)
