La Nuova Sardegna

servizio idrico/il progetto

Abbanoa, fitodepuratori al posto dei vecchi impianti

CAGLIARI. Abbanoa conta di sostituire una sessantina di vecchi depuratori con nuovi impianti di fitodepurazione, che trattano gli scarichi attraverso l’utilizzo di piante. I primi 16 potranno essere...

30 agosto 2015
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CAGLIARI. Abbanoa conta di sostituire una sessantina di vecchi depuratori con nuovi impianti di fitodepurazione, che trattano gli scarichi attraverso l’utilizzo di piante. I primi 16 potranno essere avviati nel 2016, ha annunciato l’amministratore unico Alessandro Ramazzotti, deciso anche a intensificare la lotta agli scarichi abusivi con controlli a tappeto su utenze domestiche e produttive (queste ultime sono oltre 6mila) in tutta la Sardegna. Il gestore idrico punta introdurre un sistema integrato di depurazione in cui i processi tradizionali sono seguiti da quelli di fitodepurazione, dai quali si ottengono scarichi di migliore qualità adatti anche al riuso, a costi energetici molto contenuti e con un bassissimo impatto ambientale.

Per esempio, gli scarichi depurati in questo modo potranno essere impiegate per l’antincendio, l’agricoltura e nelle reti distributive locali.

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