La Nuova Sardegna

In pochi giorni due tragedie evitabili

In pochi giorni due tragedie evitabili

In pochi giorni due tragedie del mare in Sardegna: avrebbero potuto venire evitate se solo alcuni turisti fossero stati più prudenti. La prima, il giorno di Ferragosto, a San Giovanni di Sinis, nel...

21 agosto 2015
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In pochi giorni due tragedie del mare in Sardegna: avrebbero potuto venire evitate se solo alcuni turisti fossero stati più prudenti. La prima, il giorno di Ferragosto, a San Giovanni di Sinis, nel territorio di Cabras, dove quest’anno non è stato predisposto il salvataggio a mare nelle spiagge libere. Un commerciante oristanese di 41 anni, Vincenzo Curtale, è morto dopo aver salvato tre turisti veneti. Il Comune ha accusato la Regione: «Ci ha dato solo 3.070 euro per tutti i nostri litorali». «Per il servizio in Sardegna abbiamo stanziato 405mila euro come sempre», ha replicato l’assessore. La seconda tragedia avantieri a Rena Majore: un gruppo di altri 5 veneti si è tuffato nonostante il mare agitato. Un bagnino li ha riportati a riva. Ma uno, Claudio Manfrinato, 58 anni, non si è più ripreso.

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