I volontari: «Noi pronti gratis, dai sindaci nessuna risposta»
La tragedia di Ferragosto fa ancora discutere. E Maurizio Manca, capogruppo dell’Ordine militare e religioso dei Cavalieri di Cristo non si dà pace: «Fin da giugno ho inviato lettere a prefetto,...
18 agosto 2015
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La tragedia di Ferragosto fa ancora discutere. E Maurizio Manca, capogruppo dell’Ordine militare e religioso dei Cavalieri di Cristo non si dà pace: «Fin da giugno ho inviato lettere a prefetto, commissario della Provincia di Oristano, Capitaneria, Area marina protetta, sindaci dei Comuni di Oristano, Cabras, Tramatza, Palmas Arborea. Comunicavo la nostra disponibilità a collaborare, a titolo gratuito, nelle attività di Protezione civile e di vigilanza delle spiagge. Chiedevamo solo un locale dotato di linea telefonica e fax». «Ma nonostante i responsabili del l’Area marina protetta ci avessero dato la disponibilità di un posto barca gratuito, a parte la capitaneria di Porto, nessuno degli soggetti ha risposto alle nostre lettere», aggiunge. I volontari dell’Omrcc dunque erano pronti. «Nel nostro gruppo - precisa Manca - ci sono 30 volontari, con specializzazioni, anche nel campo del salvamento a mare. Ma senza una sede idonea, che ci garantisca la possibilità di intervento nei tempi previsti (trenta minuti), non possiamo accreditarci con la Protezione civile regionale». «Visto che la Provincia non potrà più finanziare il servizio che veniva svolto dai bagnini - conclude quindi Manca -, ci siamo sempre resi disponibili a garantirlo dove manca. Ma, lo ripeto, in tutto questo tempo nessuno dei sindaci ha risposto alle nostre lettere». (Piero Marongiu)
