Stintino, flash mob alla Pelosa per i cetacei
Oltre 100 persone hanno aderito all’iniziativa di Goletta Verde contro la tecnica dell’airgun
STINTINO. Oltre cento persone hanno partecipato ieri pomeriggio al flash mob organizzato da Goletta Verde nella spiaggia della Pelosa a Stintino contro l’utilizzo della tecnica dell’airgun per la ricerca di petrolio o gas in mare.
Prosegue dunque la mobilitazione che coinvolge le comunità locali per fermare l’estrazione petrolifera e salvare i cetacei anche sul web, chiedendo la sottoscrizione della petizione di Legambiente #stopoilairgun che in pochi giorni ha già raggiunto più di 40mila firme. Una raccolta firme, realizzata in collaborazione con Change.orgwww.change.org/stopoilairgun.Proprio in occasione della tappa di Goletta verde a Stintino il popolo dei social si è mobilitato scattandosi delle foto con le orecchie tappate e condividendole con gli hashtag #StopOilAirgun e #RenziPeggiorSordo. Anche la Sardegna, infatti, non è esente dagli attacchi delle compagnie petrolifere a caccia di idrocarburi nel Mediterraneo. In particolare l’isola è tornata al centro dell’attenzione da quando è stata istituita una nuova zona in cui poter cercare e estrarre idrocarburi, la zona E. «Sono in totale 130mila i kmq di mare italiano minacciati dalle trivellazioni petrolifere e dall’insensata strategia energetica del Governo Renzi e, purtroppo, anche la Sardegna è nel mirino con un’area di oltre 20mila kmq compresa tra la costa orientale e le isole Baleari – dichiara Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente. Fermare l’estrazione e la ricerca di petrolio è nell’interesse generale del Paese e di gran parte dei settori economici, a partire dal turismo e dalla pesca. Quello del Golfo dell’Asinara è già un esempio concreto di come un territorio possa portare nuove occasioni di sviluppo, slegando la propria economia dalle fonti fossili e puntano invece sulla qualità: turistica, economica ma anche industriale. Le richieste di turismo sostenibile e di qualità parlano chiaro e sono in continua crescita nel nostro Paese: 81 milioni di presenze, 5,4 miliardi di euro di consumi totali, 2,9 miliardi di valore aggiunto, 102 mila posti di lavoro attivati direttamente sono i numeri principali del turismo nei parchi naturali in Italia.
Stasera l’appuntamento è alla Torre Aragonese di Porto Torres alle 19 per parlare delle bonifiche nelle aree industriali ealla Maddalena. Interverrà Stefano Ciafani, vicepresidente nazionale Legambiente; Vincenzo Tiana, presidente regionale Legambiente; Donatella Spano, assessore regionale all’Ambiente; Sean Christian Wheeler, sindaco di Porto Torres; Luca Carlo Montella, sindaco della Maddalena e i segretari territoriali di Cgil, Cisl e Uil.