La Nuova Sardegna

Truffe, anziani raggirati

Siliqua, si spaccia per un dipendente comunale e intasca 800 euro: denunciato

02 agosto 2015
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SILIQUA. Si era presentato a casa di una pensionata di 83 anni e qualificandosi come dipendente comunale addetto alla riscossione di tributi era riuscito a raggirarla e ad intascare 700 euro. I carabinieri di Siliqua sono riusciti a identificare l'autore della truffa messa a segno il 13 luglio scorso.

Si tratta di un napoletano di 53 anni. L'uomo era riuscito a entrare in casa fingendosi dipendente comunale. Dopo una chiacchierata si era fatto consegnare dall'anziana 98 euro millantando il pagamento di alcune tasse.

Non contento aveva fatto allontanare la donna con la scusa di un bicchiere d'acqua riuscendo ad entrare in camera da letto dove era riuscito ad impadronirsi di 600 euro in contanti. Qualche giorno dopo il truffatore è tornato nuovamente a colpire.

Nel mirino, questa volta, un anziano raggirato con la vendita per 100 euro di una immagine sacra di Padre Pio, di fatto senza alcun valore.

È grazie alla testimonianza di un parente della vittima, che aveva visto l'uomo allontanarsi a bordo di un'auto segnandosi il numero di targa, che i carabinieri sono riusciti a risalire al napoletano e a denunciarlo per truffa.

L'operazione, sottolineano i militari del comando provinciale di Cagliari, è riuscita perché il testimone, sensibilizzato dalla campagna di informazione promossa in questi giorni dai carabinieri proprio per combattere il fenomeno dei furti e delle truffe agli anziani, si è subito rivolto alle forze dell'ordine con una segnalazione ben circostanziata.

I carabinieri raccomandano infatti alle persone anziane di non aprire mai la porta agli sconosciuti e di non consegnare denaro a chi si presenta nelle abitazioni cercando di vendere immagini sacre. In queste circostanze è sempre il caso di chiamare il 113.

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