La Nuova Sardegna

SASSARI. Che fosse una bottega delle migliori eccellenze della gastronomia non solo sarda, lo sapevamo. Ma che da qualche mese a questa parte si potessero consumare dei buoni piatti, beh, questa è stata una piacevolissima sorpresa. Con qualche piccola cambiamento il negozio di “Sale e Pepe” è stato rivoluzionato per lasciare posto a qualche tavolo.

Che si mangia? La scelta dei piatti è ancora limitata, dal momento che il baricentro del locale rimane ancora la salumeria-formaggeria e soprattutto panineria. Anzi un'ottima scelta di panini gourmet fatti col pane di Banari e di Florinas e quelli a lievito madre. Ma ecco anche un ottimo arrosto al latte con qualche fetta di vitel tonné (chi si rivede) rigorosamente preparato, in mattinata, da Alessia, la patronne del locale. Di contorno dei pomodoriini pachimo cotti al forno con un po' di radicchio trevigiano. Spesso, però, trovate anche delle succulente polpette di bue rosso o altre carni pregiate. Ovviamente non siete in ristorante e quindi dovete accontentarvi della formula semplice della proposta. Ma potete stare certi che non verrete delusi. Anche perché avrete a disposizione, al banco, il fior fiore delle delicatessen: dalle rinomate salsicce di Roberto Pusole, al prosciiuto di suino sardo e la ricotta mustia di Gavinuccio Turra di Osilo.

Per bere c'è l'imbarazzo della scelta: dai freschi Chablis, ai grandi Vermentini ai pregiati rossi sardi. Si può mangiare dai circa 4 euro ai 15 euro massimo.

Sale e pepe, via Zanfarino 38, Sassari. Telefono 079-270465