«Babbo ha molta esperienza ma l’ansia resta»
CAPOTERRA. «Siamo molto angosciati e preoccupati per la sorte di mio padre e dei suoi compagni di lavoro». Giovanni Piano, figlio di Fausto Piano, il tecnico sessantenne di Capoterra sequestrato in...
22 luglio 2015
1 MINUTI DI LETTURA
CAPOTERRA. «Siamo molto angosciati e preoccupati per la sorte di mio padre e dei suoi compagni di lavoro». Giovanni Piano, figlio di Fausto Piano, il tecnico sessantenne di Capoterra sequestrato in Libia domenica assieme a tre colleghi, parla all'ingresso dell'abitazione dei genitori. La stessa dove dall'altro ieri la famiglia attende notizie con grandissima preoccupazione. «Mio padre – ha spiegato – è partito da Capoterra sabato mattina. Ha una grande esperienza e sa muoversi bene in quei territori, visto che lavora in nord Africa da quattordici anni». Ieri nell'abitazione dei genitori sono arrivati anche Stefano Piano, un altro dei tre figli del tecnico, e il cognato Rinaldo, che non hanno trattenuto il loro dolore.
