La Nuova Sardegna

Stesse procedure per il minorenne

Oggi l'incarico per lo stesso tipo di esame sarà affidato al consulente nominato dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Sassari per quanto...

25 giugno 2015
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Oggi l'incarico per lo stesso tipo di esame sarà affidato al consulente nominato dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il tribunale per i minorenni di Sassari per quanto riguarda il telefonino del diciassettenne, mentre tutte le altre apparecchiature elettroniche e informatiche sono state affidate ieri al perito nominato dalla procura della Repubblica di Nuoro. Al conferimento dell’incarico per la perizia sarà presente l’avvocato Agostinangelo Marras, che assiste il minorenne coinvolto nell’inchiesta per il delitto. L'obiettivo dei periti è capire se nei telefoni e nei computer possano esserci elementi di particolare interesse per le indagini. E vedere se ci siano stati contatti tra i due giovani (il minorenne di Nule e lo studente di Orune assassinato a fucilate) e se durante eventuali conversazioni si siano detti qualcosa che potrebbe aiutare i carabinieri a chiudere l’inchiesta e arrestare l’assassino o gli assassini. L’inchiesta è molto complicata, ma da quello che è stato raccolto finora emerge chiaramente che quello di Gianluca Monni è stato un omicidio premeditato, organizzato nei minimi dettagli. Anche se c’è qualcosa che stride e che potrebbe far pensare a un depistaggio, come l’utilizzo dell’auto di Stefano Masala, il giovane scomparso misteriosamente la sera prima del delitto. (plp)

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