La Nuova Sardegna

PORTOSCUSO. Annullata a Portoscuso l'assemblea contro il progetto della centrale a carbone dell'Eurallumina organizzata dall'esponente di Sardegna Pulita Angelo Cremone. Nella piazza antistante il Comune, dove era previsto l'incontro dal titolo “Basta carbone, Basta pane avvelenato”, tanti lavoratori della fabbrica di alluminio, in fase di riapertura, hanno atteso, tra urla e cori, l'inizio dell'assemblea, ma Angelo Cremone non si è presentato. “Per problemi tecnici” è stata questa la motivazione di Cremone raggiunto telefonicamente. Ma nel piazzale del municipio, poco prima che iniziasse l'incontro, uno schieramento di forze dell'ordine ha dimostrato quanto fosse teso il clima tra l'associazione di Cremone che ha organizzato l'evento insieme ad Adiquas di Nuraxi Figus, Carlofortini preoccupati, Confederazione sindacale sarda, Assotziu Consumadoris Sardigna, Associazione Scuola Città e i lavoratori che hanno affollato la piazza e che a gran voce hanno chiesto la riapertura della fabbrica di Portovesme. Gli operai indignati per l'atteggiamento di Cremone e l'idea di un' assemblea per dire “no” al progetto della centrale, hanno organizzato una contro manifestazione per spiegare “perché siamo a favore della riapertura dell'Eurallumina, al progetto della centrale, nel rispetto delle leggi e dell'ambiente”. Progetto che ha incassato il sì anche del sindaco Giorgio Alimonda.